Milan, il colmo statistico che unisce Hauge e Calhanoglu
A fare ovviamente la differenza è il numero di assist messi a segno con Calhanoglu attualmente a 9 mentre Hauge è ancora alla ricerca del primo passaggio vincente in campionato.
Sono invece due in più le reti messe a segno dall’ex Bodo Glimt in Europa League (3 contro uno)
Hauge e Calhanoglu sono uniti da un vero e proprio “colmo” statistico: ecco cosa accomuna la loro stagione al Milan. Jens Petter Hauge e Hakan Calhanoglu accomunati da una statistica: nonostante il differente minutaggio avuto in questa stagione (1874 per il turco, poco più di 500 per il norvegese) il numero di reti messe a segno dai due calciatori è il medesimo, due. (MilanNews24.com)
Ne parlano anche altri giornali
Ci regala perle preziose che solo gli intenditori posso apprezzare fino in fondo. I tifosi lo vedono solo nei novanta minuti in cui gioca, io lo vedo tutti i giorni in allenamento. (Sampdoria News 24)
La Sampdoria non ha voluto rinunciare come ogni anno alla consegna delle uova di Pasqua ai bambini del Gaslini. Se la Sampdoria, al tempo del Coronavirus, non può andare al Gaslini è l’ospedale pediatrico a raggiungere a Bogliasco la squadra blucerchiata. (MilanNews24.com)
Anche ieri, nel match contro la Sampdoria, ha messo in mostro questo pezzo del suo repertorio. Dietro di lui Theo con 32.55 km/h, conclude il podio Ibra con 31.62 km/h (Milan News)
Le partite con Torino e Milan potrebbero aver convinto definitivamente il mister che ha anche trovato in Fabio Quagliarella e Manolo Gabbiadini gli interpreti giusti per il suo attacco Nonostante il gol di Jens Petter Hauge, i genovesi sono usciti rafforzati dall’incontro di ieri e possono guardare con fiducia al prossimo impegno con il Napoli. (Sampdoria News 24)
Un epilogo che potrebbe vivere la Roma, attualmente settima in classifica ma a 5 punti dall’ultimo posto disponibile per l’accesso in Champions League Segue il Milan a 60 punti, l’Atalanta a 58, Juventus e Napoli a 56, Lazio a 52 e chiude la Roma con 51 punti. (CIP)
Per l’Entella non c’è stato nulla da fare e ormai per la retrocessione in Serie C manca solo la matematica. L’espulsione per secondo giallo al 61′ di De Luca, subentrato ad inizio ripresa, è la pietra tombale sulle speranze degli ospiti. (CIP)
