Guerra Ucraina, economia rallentata: crescono le incognite sul futuro

la VOCE del TRENTINO ECONOMIA

Fino ad ora, il Governo ha stanziato per la prima metà di marzo 2022, circa 14 miliardi senza scostamento di bilancio.

Situazione simile anche per Cina e Stati Uniti, dove sono state riviste al ribasso le previsioni di crescita per il 2022

Tutto questo, significa meno assunzioni e meno investimenti che porta a previsioni incerte per il futuro delle imprese, ma anche delle famiglie.

I temi di guerra e caro energia, rimangono in prima linea tra le conseguenze del rallentamento economico. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri giornali

Se ad esempio il conflitto in Ucraina continuasse per tutta la primavera, con un percorso di normalizzazione internazionale nel resto dell'anno, l'Italia perderebbe un ulteriore punto percentuale di pil quest'anno (in linea con l'Eurozona) e quasi un mezzo punto poi nel 2023. (Milano Finanza)

Sommandosi agli effetti dei contagi, ciò riduce il PIL nel 1° trimestre 2022 e allunga un'ombra sul 2°: l'andamento in aprile è compromesso e le prospettive sono cupe": lo scrive il centro studi di Confindustria nella congiuntura flash di aprile. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gli effetti economici della guerra in Italia, Germania e non solo. Saranno gli elevati costi delle materie prime la causa principale di tale arretramento, che produrranno una maggiore inflazione, rispetto allo scenario base, tra 1,5 e 2 punti (Startmag Web magazine)

“Tali gli effetti descritti anche nella Nota sulla congiuntura pubblicata dall'Ufficio parlamentare di bilancio che sottolinea come la congiuntura da inizio anno sia divenuta ancora più incerta e come, nel medio termine, i rischi al ribasso sulla crescita e al rialzo sull'inflazione siano concreti e appesantiscano il trend che nel 2021 il nostro Paese aveva imboccato con una crescita senza precedenti del 6,6% - spiega Pella - Di fronte a tale scenario, verificatosi in questo primo trimestre 2022, dobbiamo dare un forte segnale di contrasto sia alla guerra, il cui protrarsi comporterebbe ulteriori vittime e ulteriori ripercussioni economiche per l'area euro e per l'Italia, sia ai rischi congiunturali derivanti dalle ostilità in corso: Forza Italia continuerà con il massimo impegno a operare per aumentare le semplificazioni, potenziare i servizi pubblici sui territori, tutelare imprese e settori chiave come edilizia, terziario ed export, richiedendo il tetto europeo al prezzo del gas e un forte intervento sulla riduzione del cuneo fiscale anziché pensare di aumentare la pressione fiscale sulla casa” (newsbiella.it)

Facciamo tutto quello che stiamo facendo sull’energia, ma evitiamo di spacciare soluzioni semplici a cose complicatissime. L’economia scivola davvero dappertutto. L’obiettivo dichiarato è una stretta monetaria che manda l’economia statunitense in recessione secondo un rischioso calcolo politico che porta gli americani a ipotizzare un atterraggio morbido dell’inflazione e poi la ripartenza alla grande della loro economia (Quotidiano del Sud)

I primi effetti della guerra in Ucraina, però, sono già visibili negli ordini manifatturieri esteri, in forte calo a marzo Per altro, proprio ieri Lagarde ha definito "altamente probabile" un aumento dei tassi già quest'anno. (la Repubblica)