18:50 | Due giornaliste sono state condannate al carcere in Bielorussia

TIMgate ESTERI

iudicate colpevoli per aver filmato le proteste contro il presidente Lukashenko. Due giornaliste della Bielorussia - la 27enne Katerina Bakhvalova e la 23enne Daria Chultsova - sono state condannate a due anni di carcere da un tribunale locale con l'accusa di "aver fomentato le proteste" per la rielezione del presidente Alexander Lukashenko .

--------------------------------. . - La testimonianza del giornalista russo arrestato in Bielorussia. (TIMgate)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Internazionale | 18 Feb 2021 CONDIVIDI:. Bielorussia, due croniste condannate per aver fatto il loro lavoro. In aula: Darja Chulcova, a sinistra, e Catarina Andreeva (Foto: @baj_by). Due anni di carcere ciascuna per aver trasmesso in diretta le proteste contro il presidente Lukashenko (Fnsi)

Il sistema calcolerà l'istante esatto e aggiornerà i link da condividere con la tua scelta Posiziona il player nel punto in cui vuoi avviare la selezione e poi premi la spunta di Inizia. (Radio Radicale)

#StandWithBelarus pic.twitter.com/9wwZUNs5vj — Sviatlana Tsikhanouskaya (@Tsihanouskaya) February 18, 2021. Un tribunale in Bielorussia ha condannato due giornaliste a due anni di carcere con l’accusa di fomentare le proteste contro Aleksandr Lukashenko, nonché di violazione dell’ordine pubblico. (Yeslife)

iudicate colpevoli per aver filmato le proteste contro il presidente Lukashenko. Due giornaliste della Bielorussia - la 27enne Katerina Bakhvalova e la 23enne Daria Chultsova - sono state condannate a due anni di carcere da un tribunale locale con l'accusa di "aver fomentato le proteste" per la rielezione del presidente Alexander Lukashenko . (TIMgate)

La colpa, secondo i giudici, è aver “organizzato eventi pubblici volti a sconvolgere l’ordine civile”. La Federazione europea dei giornalisti e quella internazionale (Efj-Ifj) hanno subito espresso “ferma condanna” per questo “atto di criminalizzazione del giornalismo da parte del regime del presidente Lukashenko”. (Servizio Informazione Religiosa)

– “Organizzazione e partecipazione ad attività che destabilizzano gravemente la pubblica sicurezza”: questo il crimine contenuto nella sentenza con cui la giudice Natalia Buguk ha condannato a due anni di reclusione due giornaliste bielorusse, Katsiaryna Andreyeva e Darya Chultsova. (Dire)