Lavoravano in nero in una casa di riposo percependo il reddito di cittadinanza

CataniaToday INTERNO

I carabinieri gli hanno sequestrato le carte magnetiche Postamat e hanno comunicato la loro situazione all'Inps per la decadenza dal beneficio e il recupero di 32.000 euro.

Non ricevevano le retribuzioni previste dal contratto, non erano formati ed informati in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro né venivano sottoposti a visite mediche per l'idoneità.

Le indagini, coordinate dalla Procura etnea, con attività di osservazione e pedinamento, hanno consentito di documentare che i sette lavoravano di notte per ridurre la possibilità di essere scoperti. (CataniaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

FAMIGLIE CON MINORI BENEFICIARI RDC/PDC La progressione del numero dei beneficiari e dell'importo medio erogato in base al numero di componenti del nucleo in presenza di minori. Penalizzate le famiglie numerose. (Il Sole 24 ORE)

Carabinieri del comando Tutela lavoro-Nil di Catania hanno scoperto 11 lavoratori impiegati in ‘nero’ in una casa di riposo per anziani, sette dei quali percepivano il reddito di cittadinanza. Non ricevevano le retribuzioni previste dal contratto, non erano formati ed informati in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ne’ venivano sottoposti a visite mediche per l’idoneità. (Grandangolo Agrigento)

Tra le persone sorprese a lavorare senza un regolare contratto di assunzione, una percepiva il reddito di cittadinanza e un'altra l'indennità di disoccupazione. Anche in questo caso sono scattate le sanzioni amministrative per il proprietario del bar, la sospensione dell'attività e la segnalazione all'Inps per interrompere l'erogazione dell'indennità di disoccupazione. (La Repubblica)

L’incentivo spetta ai datori di lavoro che assumono con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato i beneficiari di Reddito di cittadinanza. L’Inps infatti ha rilasciato la procedura informatica per richiedere l’incentivo per l’assunzione dei percettori di Reddito di cittadinanza. (CorCom)

Le denunce e le segnalazioni sono quindi diventate numerose, e la vicenda, rientrando tra le situazioni da codice rosso, è stata trattata con la massima celerità, portando all'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere. (Il Mattino)

Se poi facessimo il conto di quanto lo Stato spende per aver trovato un impiego a 30mila persone, troveremmo che - visti i 5 miliardi spesi per introdurre il reddito di cittadinanza - ogni posto di lavoro è costato ai contribuenti italiani 128mila euro. (Today)