Afghanistan, gli italiani vanno via, le stragi restano | il manifesto

Il Manifesto INTERNO

Ce ne andiamo ma non vi abbandoniamo, assicura il ministro della Difesa italiano.

MOHAMMAD HUSSEIN NAZARI ci accoglie sulla porta di casa, lungo una strada polverosa che sale sulla collina.

Siamo nel quartiere occidentale di Dasht-e-Barchi.

«Siamo sciiti, siamo hazara, vogliamo educare le nostre figlie e progredire

A Kabul, nel quartiere sciita di Dasht-e-Barchi, si chiedono giustizia e protezione. (Il Manifesto)

Ne parlano anche altre fonti

Vogliamo continuare a rafforzare questo Paese dando anche continuità all'addestramento delle forze di sicurezza afghane per non disperdere i risultati ottenuti in questi 20 anni". Lo ha detto il generale Beniamino Vergori, comandante della brigata Folgore (Corriere TV)

Lo stile di competenza, correttezza e cura dell’umano che caratterizza i militari italiani è apprezzato ovunque e contribuisce incisivamente a creare un clima di rispetto e di pace, anche nelle relazioni con le autorità del luogo e con militari di altre nazionalità». (Romasette.it)

Ritiro truppe Afghanistan, l’Italia ammaina la bandiera a Herat. Il racconto. (Agenzia Vista) Herat, 09 giugno 2021. L’Italia si è ritirata dall’Afghanistan. (TgCal24.it)

Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha partecipato alla cerimonia dell’ammaina bandiera insieme ai militari, consegnando la base italiana alle forze di sicurezza locali. Faranno ritorno a casa anche i militari americani, come annunciato ad aprile Joe Biden. (TIMgate)

Vogliamo continuare a rafforzare questo Paese dando anche continuità all’addestramento delle forze di sicurezza afghane per non disperdere i risultati ottenuti in questi 20 anni”, ha spiegato Guerini. “Non abbandoniamo il personale civile afghano che ha collaborato con il nostro contingente ad Herat e le loro famiglie: 270 sono già stati identificati e su altri 400 si stanno svolgendo accertamenti. (L'agone)

Herat, 09 giugno 2021 La cerimonia dell'ammiana-bandiera a Herat, con i vessilli italiano, americano e albanese, i Paesi che compongono il contingente. Durante la visita è stato annunciato che la base di Herat diventerà presidio dell'esercito Afghano (Corriere TV)