Valeria Golino a Cannes con la nuova serie L'arte della gioia
L’attrice e regista sarà sulla Croisette per presentare la serie, da lei co-sceneggiata e diretta. Alla proiezione del primo episodio seguirà un dibattito, moderato da Guillemette Odicino Riccardo Ghilardi #SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR #SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR Valeria Golino torna al Festival di Cannes per presentare la sua nuova serie, L’arte della gioia, che vedrà Jasmine Trinca, Tecla Insolia e Valeria Bruni-Tedeschi come interpreti protagoniste. (Sentieri Selvaggi)
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La notizia era nell’aria da giorni, oggi l’entourage del festival ha sciolto la riserva. La serie, liberamente adattata dall’omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza (edito da Einaudi), dopo l’anteprima arriverà al cinema suddivisa in due parti: la prima dal 30 maggio e la seconda dal 13 giugno. (Io Donna)
La regista e attrice sarà protagonista di un Rendez Vous con il pubblico e porterà alla Croisette, in selezione ufficiale, il primo episodio della sua serie L’arte della gioia, dall’opera di Goliarda Sapienza. (la Repubblica)
Il Festival ha confermato oggi i dettagli, spiegando che il primo episodio dell’adattamento del romanzo di Goliarda Sapienza verrà mostrato in occasione di un Q&A con la regista. (BadTaste.it Cinema)
L’attrice dei Mayor Von Frinzius nel film L’arte della gioia di Valeria Golino, “con una parte importante” sottolinea il regista della compagnia teatrale Lamberto Giannini, che notizia di oggi verrà presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2024. (QuiLivorno.it)
Vincitrice del David di Donatello, del Nastro d’Argento, del Globo d’oro, del Ciak d’Oro e della Colpa Volpi alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Golino adatta liberamente l’omonimo romanzo postumo di Sapienza (edito da Einaudi), rifiutato per tanto tempo dalle case editrici italiane fino a raggiungere il successo all’estero, in una serie che racconta la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto. (Ciak Magazine)
La proiezione del primo episodio dell’”Arte della gioia”,… (La Stampa)
