Milan, il dopo Ibra è più verde, però Zlatan quanto mancherà

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Dice lo svedese: “Non so ancora che cosa voglio”.

Lo era “nonostante” Ibrahimovic, figuriamoci senza, se come pare ormai assodato lo svedese concluderà il contratto attuale senza passare dalla stanza dei rinnovi.

Addio al 38enne Zlatan, ma non solo.

Non che il Diavolo avesse particolare necessità di ringiovanire i suoi tesserati , tutt’altro, ma l’estate che arriva farà nuovamente diminuire l’età media di una rosa già supergreen. (La Gazzetta dello Sport)

Su altri giornali

E non sarà facile rimpiazzarlo. Una sicurezza, anche se qualche papera non è mancata. (La Gazzetta dello Sport)

Non so ancora cosa voglio, ogni giorno succede qualcosa di nuovo – ha detto Ibra al giornale svedese Svenska Dagbladet – Chi avrebbe potuto prevedere questo Coronavirus? Più facile che vada, sì, questo è vero, ma magari gli piacerà il progetto del Milan del futuro…. (Virgilio Sport)

Per il prossimo anno si parla di un altro polacco, Arek Milik, anche se al momento risulta un'ipotesi in secondo piano, come rivelato da Calciomercato.it. Il Milan a caccia di un attaccante: il probabile addio di Zlatan Ibrahimovic apre un vuoto nel reparto avanzato dei rossoneri che a gennaio, proprio per far posto allo svedese, hanno detto addio a Piatek. (CalcioMercato.it)

"Il dopo Ibra è più verde", titola la rosea, che poi aggiunge: "Rafa, Leao e Theo: bene i giovani però Zlatan quanto mancherà". Elliott, dunque, è intenzionato a svecchiare ulteriormente la rosa: "Milan under 23, prospettive e futuro sono assicurati. (Milan News)

Non crediamo sia così: Zlatan deve ancora decidere il suo futuro, che potrebbe essere ancora colorato di rossonero. – Certo, in questo periodo di emergenza le priorità sono altre, ma tanti in casa rossonera parlano del futuro di Zlatan Ibrahimovic (Pianeta Milan)

– Il Milan voluto da Ivan Gazidis, come ampiamente anticipato in questi giorni, punterà sempre meno su calciatori veterani e sempre più, al contrario, su giovani talenti dai costi relativamente bassi ma, soprattutto, dagli ingaggi contenuti. (Pianeta Milan)