Attenzione ai batteri che si nascondono in spugnette e trucchi

Notizie Ora SALUTE

Vediamo quali possono essere questi batteri molto pericolosi che si nascondono in prodotti per il make up. Questi risultati purtroppo negativi per le donne, e questo fate molta attenzione, sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Applied Microbiology.

Questo è un appunto che facciamo noi a tutte le donne che usano questi prodotti, fate attenzione a quello che comprate, guardate come prima cosa se ci sono i relativi marchi di controllo e qualità, la data di scadenza è fate sempre attenzione all’igiene quando li usate. (Notizie Ora)

Ne parlano anche altre testate

Per le beauty blender consumate o rovinate non c’è alcuna speranza: vanno buttate. Una ricerca inglese evidenzia l’alta presenza di batteri patogeni in cosmetici e strumenti per il make up faidate, spesso non puliti a sufficienza e utilizzati anche dopo la data di scadenza. (Donna Moderna)

La prima regola è comune a tutti i prodotti che abbiano una scadenza: bisogna rispettarla. Il rischio riguarda soprattutto persone immunodepresse e anziani, soggetti con meno difese contro questi batteri (Nurse Times)

- La stragrande maggioranza dei prodotti per il trucco, come mascara, spugnette per il trucco e lucidalabbra sono contaminati da super-batteri potenzialmente letali, come gli escherichia coli e gli stafilicocchi. (Giornale di Sicilia)

Valori superiori per quanto riguarda le spugnette, con valori superiori a 106 CFU/ml. Parliamo di: Cosmetici Bio. Cosmetici, spugnette e pennelli per il trucco possono rivelarsi un covo di batteri. (GreenStyle)

Le linee guida dell’Ue. Questa ricerca, si legge su un articolo pubblicato dallo stesso ateneo, è la prima a esaminare nel dettaglio i prodotti legati al make-up. (Sky Tg24 )

Secondo gli studi le linee guida rese note dall’Unione Europea impongono alti e rigorosi standard igienici ai marchi di make-up. Il timore è che le nazioni al di fuori dell’Unione acquistino prodotti di bellezza provenienti dagli Stati Uniti, dove gli standard di sicurezza e i requisiti normativi sono inferiori rispetto agli standard comunitari. (A Voce Alta)