I migliori look fuori e dentro il red carpet di Ornella Vanoni, questa sera per la prima volta a Venezia

Senza fine come la sua lunghissima carriera, come la canzone che Gino Paoli le dedicò, così si intitola il documentario su Ornella Vanoni con la regia di Elisa Fuksas.

Il primo amore di Ornella Vanoni non è stata la musica leggera ma il teatro, dove ha esordito negli Anni 50.

Man mano che la Vanoni si faceva un nome come "signora della canzone italiana", il suo stile diventava sempre più raffinato. (Elle)

Se ne è parlato anche su altri media

Ornella Vanoni & Elisa Fuksas. «Perché fare un film su di te»? Così, Senza Fine, film-documentario diretto da Elisa Fuksas presentato questa mattina al Festival di Venezia come Evento Speciale delle Giornate Degli Autori, prodotto da Tenderstories, Wildside e Indiana Production, testimonia la metamorfosi di Ornella Vanoni in una sirena. (Vogue Italia)

Si racconta, si sottrae e poi si lascia andare ironica ai ricordi Ornella Vanoni, tra le ultime diva della musica italiana. Leggi anche Buon compleanno a Ornella Vanoni (Io Donna)

Poi una sera Ornella non è voluta scendere per le riprese, ha parlato di stanchezza, di età, di mal di pancia. E’ la regista che ha presentato al Festival del cinema di Venezia il documentario “Senza fine”, dedicato alla vita e alla carriera di Ornella Vanoni (IlNapolista)

Elisa Fuksas - La regista ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un documentario sulla diva. A un certo punto, con un sorriso in apparenza solare, in realtà ancora preoccupato, Elisa Fuksas sussurra: “Abbiamo rischiato di perdere Ornella”. (Il Fatto Quotidiano)

Essere a Venezia è un segno importante che ci rende orgogliosi del nostro lavoro. "Così nasce questo film che è la ricerca della giusta distanza per raccontare Ornella Vanoni: interprete, attrice, madre, figlia, donna (ilmessaggero.it)

Poi quando mi ha detto: Puoi essere pure un talento ma se hai poco coraggio non ce la farai, è scattato l'orgoglio e mi sono buttata. Abbiamo pensato quindi di portare Ornella Vanoni in una località termale senza tempo per trasformarla in una sirena», dice Elisa Fuksas che, figlia dell'archistar Massimiliano, mantiene nelle sue opere uno sguardo ragionato sugli spazi in cui si muove. (ilGiornale.it)