Decreto Rilancio, chiarimenti e vademecum dall'Agenzia delle Entrate

Verde Azzurro Notizie ECONOMIA

Decreto Rilancio, chiarimenti e vademecum dall’Agenzia delle Entrate: con il comunicato stampa del 21 maggio, ha diffuso un documento sintetico, volto a semplificare la lettura del decreto-legge 34/2020 da parte di cittadini e professionisti.

Decreto Rilancio, vademecum dell’Agenzia delle Entrate: contributi a fondo perduto per le imprese e niente Irap. Circa tre mesi di lockdown, misure estremamente rigide per la riapertura e molta paura ancora verso il prossimo e nei confronti del futuro. (Verde Azzurro Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Fisco, dove vanno le tasse degli italiani: 20% alla sanità, 11% all’istruzione e 2,2% alla cultura. Il 20% dell’Irpef versato dai contribuenti italiani va a finanziare la sanità, il 21% la previdenza, l’11% l’istruzione e l’8,9% la difesa, l’ordine pubblico e la sicurezza, il 2,2% alla cultura e allo sport. (AgCult)

La Novità del Credito d’Imposta. . . La novità, però, riguarda la possibilità di cedere questo credito ad altri soggetti in cambio di liquidità ovvero di uno sconto previsto negli stessi lavori oggetto di un bonus. (Lezioni Europa)

Il credito di imposta del bonus sanificazione può essere usufruito direttamente in dichiarazione dei redditi oppure ceduto, anche parzialmente, ad altri soggetti: se non si riuscirà a scaricare del tutto il tax credit quest’anno, potrà essere usato negli anni successivi, ma in ogni caso non potrà essere chiesto il rimborso. (Il Reporter)

È online il vademecum di Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle entrate – Riscossione sul Decreto Rilancio. A partire dal 1° gennaio 2021 verrà applicata un’aliquota Iva pari al 5%. (Riviera24)

Dai contributi a fondo perduto alle agevolazioni per casa e risparmio energetico. Leggi su 2anews Decreto Rilancio - tutti i bonus previsti : quali sono e come ottenerli. Decreto Rilancio - Zaia minaccia : “Senza modifiche vado in Tribunale”. (Zazoom Blog)

Per usufruire del credito d’imposta bisogna attendere l’emanazione del provvedimento attuativo del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, che stabilirà le modalità di comunicazione della cessione e di riconoscimento del credito ceduto al nuovo soggetto beneficiario. (La Legge per Tutti)