In Umbria circola anche Omicron 2. Domenica “vaccine day” senza prenotazione

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Anche in Umbria ci sono tracce della Omicron 2.

“Nella ultima 'flash survey' dell'Iss risalente al 17 gennaio la Omicron 2 non era presente in Umbria – racconta la professoressa Antonella Mencacci -.

Abbiamo quindi deciso di inviare i campioni a Teramo e, il risultato arrivato poche ore fa, ha confermato che tutti e 7 test inviati riguardavano la Omicron 2”.

Attualmente, nessun sequenziamento di Omicron 2 trovato in Umbria proviene da pazienti ricoverati. (Rgunotizie.it)

Ne parlano anche altri giornali

Al primo febbraio si registrano 228 ricoveri di cui 9 in terapia intensiva, mentre, nella settimana dal 24 al 30 gennaio, si sono verificati 29 decessi. Quindi, per domenica 6 febbraio è stato programmato un vaccine day che, come ha spiegato il commissario Massimo D'Angelo, consentirà l'accesso ai punti vaccinali territoriali. (Umbria Notizie Web)

Nei giorni scorsi abbiamo fatto sequenziare tali campioni presso l’istituto zooprofilattico di Teramo e abbiamo avuto conferma della presenza della ‘Omicron 2’». Nel corso della conferenza stampa è emerso che i campioni su cui è stata riscontrata la presenza di ‘Omicron 2’ in Umbria, non sono relativi a persone ricoverate ma provengono da test effettuati sul territorio (umbriaON)

-Omicron 2 è diversa da Omicron nei segmenti dei genomi delle proteine n ed e, e questo, in sintesi, crea pochi problemi» Nei dettagli i primi due casi sono riferiti a tamponi provenienti da Bologna ma in poco tempo altri casi sono stati rilevati nelle provincie romagnole. (Corriere della Sera)

La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, mostra in Umbria un trend in leggera diminuzione rispetto alle settimane precedenti. Quindi, per domenica 6 febbraio è stato programmato un vaccine day che, come ha spiegato il commissario Massimo D’Angelo, consentirà l’accesso ai punti vaccinali territoriali. (Tam Tam)

È molto comune che sorgano sottovarianti di virus, dice NU: ad esempio, la variante delta aveva più di duecento sottovarianti Questa sottovariante è più contagiosa dell’attuale variante di omikron, il che, secondo l’epidemiologa del RIVM Susan van den Hof, potrebbe significare che il picco di infezione potrebbe arrivare prima. (+31mag.nl)

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