Strage di Corinaldo, un papà chiede lo sblocco del telefono della figlia morta: la storia di Emma Fabini
L’uomo ha raccontato cos’è accaduto dopo quei tragici momenti e della vicenda legata al telefono cellulare della figlia, sequestrato dagli inquirenti e poi restituito a lui e alla moglie ma impossibile da sbloccare.
L’ 8 dicembre è un anno che siamo senza Emma.
È stato il papà di Emma a chiedere aiuto per poter avere finalmente accesso a questi contenuti.
Ma non si riesce a sbloccare. Tra le sei persone che hanno perso la vita lo scorso anno, a Corinaldo, c’era anche la 14enne Emma Fabini. (NewNotizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Le stringevo la mano ma ad un certo punto lei non rispondeva più”. Tragedia di Corinaldo, l’amica di Asia morta a 14 anni: “Le ho tenuto la mano fino all’ultimo”. (Newsgo)
Sono i numeri di una strage ingiusta, quella avvenuta nella discoteca Laterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona, in cui morirono Asia Nasoni (14), Emma Fabini (14), Daniele Pongetti (16), Eleonora Girolimini (39), Benedetta Vitali (15) e Mattia Orlandi (15). (ilGiornale.it)
Questa, però, è l’ultima cosa che vorrebbe fare, poiché l’intento sarebbe quello di accedere agli ultimi ricordi della figlia. Il papà di Emma, una delle vittime della tragedia di Corinaldo, lancia un appello per ricevere le password che gli permetterebbero di vedere le sue foto. (ViaggiNews.com)
La Procura ha chiesto al gip il giudizio immediato per i fermati che rischiano diversi anni di carcere. fonte foto https://www.facebook.com/francesco.nicastro. Il ricordo della tragedia di Corinaldo. Corinaldo e l’intera Italia si prepara a ricordare le vittime della Lanterna Azzurra. (News Mondo)
La Procura della Repubblica di Ancona ha depositato al gip la richiesta di giudizio immediato per la “banda dello spray“, i sei ragazzi arrestati il 2 agosto nell’ambito dell’inchiesta sulla strage della discoteca “Lanterna azzurra” di Corinaldo (Virgilio Notizie)
La Procura della Repubblica di Ancona ha depositato al gip la richiesta di giudizio immediato per sei persone, arrestate il 2 agosto nell'ambito dell'inchiesta sulla strage della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in cui morirono cinque adolescenti e una giovane madre, e circa 200 persone rimasero ferite. (Nuovo Sud)
