Nell'America Latina dei D'Innocenzo

Fabio D’Innocenzo introduce così America Latina, terzo film scritto e diretto insieme al fratello Damiano, già in concorso all’ultima Mostra di Venezia e ora, dal 13 gennaio, distribuito nelle sale da Vision.

È chiaro che l’impatto del grande schermo è differente ma cerco autori che mi facciano percepire la realtà in maniera diversa”

Come andrà il film ce lo dirà lo sguardo degli spettatori”, aggiunge Fabio D’Innocenzo. (cinematografo.it)

Ne parlano anche altre fonti

Una triste e patetica vicenda quella che ha visto protagonista il regista Fabio D’Innocenzo, che insieme al fratello Damiano forma una delle coppie di registi più promettenti oggi in Italia. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Fabio D’innocenzo (@fabiodinnocenzo). (SentireAscoltare)

Parla di amore, del tentativo e della necessità di amare qualcuno». (Rolling Stone Italia)

Elio Germano è Massimo, dentista di provincia (Latina), papà di due ragazzine bionde ed eteree (Carlotta Gamba e Federica Pala) e marito di una donna (Astrid Casali) che venera. Penso che America Latina sia una radiografia impietosa del maschio. (leggo.it)

Scrivo i miei pensieri perché non sono stato bene oggi, non sono stato bene ieri. (Cinecittà News)

Noi abbiamo fatto tre film sul sangue, inteso come rapporti di sangue e su come le famiglie possano essere la causa dei mali Perché Fabio e Damiano D'Innocenzo non si tolgono dal coro, ma si espongono sempre in prima persona. (ComingSoon.it)

«È un film molto personale – dice Fabio D’Innocenzo – in grado pensiamo di dialogare con tutti perché allo stesso tempo universale». Elio Germano replica da artista, «da essere particolare che assorbe anche suo malgrado probabilmente (Latina24ore.it)