Lollobrigida contro Antonella Viola: "Allora cosa lo bevi a fare?"

Liberoquotidiano.it SALUTE

Antonella Viola? "Quella che dice che il vino è cancerogeno ma l’hanno fotografata mentre brindava con un bicchiere di bianco", la risposta è di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare che sta conducendo una dura battaglia in Europa contro la decisione dell’Irlanda di etichettare il vino come prodotto pericoloso per la salute. Le dichiarazioni dell'immunologa Antonella Viola lo hanno mandato su tutte le furie. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Una paura condivisa dai Paesi mediterranei, tra i più importanti esportatori produttori ed esportatori di vino. Le etichette che l'Europa vuole mettere sulle bottiglie di vino rischiano di portare al tracollo un intero settore economico. (ilGiornale.it)

La scintilla della polemica coincide con il pieno appoggio dato da Viola alla decisione dell’Irlanda di equiparare alcool e sigarette nonché di inserire nelle etichette dei prodotti che lo contengono opportuni avvertimenti circa i danni che essi possono provocare alla salute. (AostaSera)

Etichette sulle bottiglie di vino che mettano in guardia sui rischi per la salute? "Sarebbe come deturpare un'opera d'arte". Non ha dubbi Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, che torna cosi sulle polemiche delle ultime settimane. (Today.it)

Sarebbe grave, a causa di posizioni proibizioniste, privare la popolazione di un importante meccanismo di protezione per la salute com’è il vino, se assunto con moderazione». Così il professor Giovanni De Gaetano, tra i fondatori e primo direttore del “Mario Negri Sud” e dei Laboratori di ricerca dell’università Cattolica del Molise, oggi responsabile del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia), e il professore emerito di Biochimica dell’università di Padova, Fulvio Ursini, entrano nel dibattito esploso all’interno del mondo scientifico, da quando l’immunologa Antonella Viola in un’intervista ha dichiarato che anche una dose minima di vino è cancerogena come l’amianto, che chi beve un bicchiere al giorno ha il cervello più piccolo e che l’unica dose sicura è zero, dunque che la proposta dell’Irlanda di denunciare in etichetta la pericolosità del vino, come avviene per le sigarette, è sacrosanta. (Avvenire)

Lo scontro fra scienziati e non solo dopo le parole della professoressa di origini pugliesi: "Il vino danneggia il cervello e aumenta il rischio di tumori". Sulla sua stessa linea Pier Luigi Lopalco, decisamente contrario Matteo Bassetti (La Repubblica)

Per la popolazione femminile c’è un rischio ulteriore. Il medico epidemiologo, ex direttore del Dipartimento di medicina preventiva e predittiva dell’Istituto dei tumori di Milano, spiega come l’alcol è correlato alle malattie. (Corriere della Sera)