Sanremo 2022, fa rumore l’esclusione della conduttrice italiana: il retroscena inaspettato

In questi giorni Amadeus ha svelato al pubblico quali saranno le novità di Sanremo 2022.

Manca però il nome di Simona Ventura.

Il colpo di scena però è dietro l’angolo e la sensazione è quella che Simona Ventura sarà presente in altre vesti.

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Simona Ventura non sarà tra le cinque donne al fianco di Amadeus sul palco dell’Ariston. (BlogLive.it)

Su altre fonti

Entro sabato 22 sarebbe gradita una conferma, via email o cellulare. (Sardegna Reporter)

Laureata in Lettere e Filosofia, ha all’attivo anche un’esperienza musicale: ha partecipato al video del singolo Sembro matto di Max Pezzali per la regia di regia di Cosimo Alema. La rivedremo nella tredicesima stagione, la prima senza Terence Hill e con Raoul Bova nei panni di Don Massimo, a primavera (Gazzetta del Sud)

A cura di Giulia Turco. (Drusilla Foer, via Instagram, foto di Serena Gallorini). Drusilla Foer a Sanremo 2022, il vescovo: “È un personaggio teatrale, ogni polemica è forzata” Il vescovo di Sanremo approva la presenza di Drusilla Foer a Sanremo 2022, invitando a non sollevare polemiche inutili sulla questione. (Fanpage.it)

Chi è Drusilla Foer. Drusilla Foer è un personaggio inventato da Gianluca Gori, attore 55enne di Firenze che anni fa ha dato un nome al suo alter ego. (Today.it)

Dopo che la scorsa sera il direttore artistico e conduttore della rassegna canora, Amadeus, in diretta al Tg1 delle 20 ha svelato i nomi delle cinque co-conduttrici che lo affiancheranno, ovvero Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli, sempre al notiziario serale della prima rete Rai ieri è stato annunciato il nome dell'artista bolognese. (La Repubblica)

Una domanda: ma sempre in rispetto delle quote, non si potrebbe avere tra i co-presentatori un normale papà (uno eh, non due), e magari di ispirazione conservatrice? «Com’era ampiamente prevedibile, al Festival di Sanremo sempre più LGBT è stata assegnata la quota gender-inclusive già nella fase di scelta dei conduttori. (Vanity Fair Italia)