Unicredit pronta ad alzare gli obiettivi del 2023 nonostante la crisi

Milano Finanza ECONOMIA

Unicredit raggiungerà i risultati previsti dal piano industriale anche in una congiuntura economica avversa e forse recessiva, come quella che si sta delineando in Europa. Con queste parole il ceo della banca italiana, Andrea Orcel, ha riacceso gli acquisti sul titolo che nella mattinata di giovedì 22 settembre ha segnato un rialzo del 6,4%, anche grazie all'avvio del nuovo programma di buy back. Obiettivi più ambiziosi Se ci sarà una grave recessione siamo pronti ad affrontare ogni shock e ad avere performance migliori della media dei nostri competitor, ha spiegato Orcel nel corso della Conference organizzato da Bank of America Merrill Lynch, indicando che tutti i target verranno raggiunti anche in caso di recessione. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

Ed è tornato ad aprire anche il fascicolo delle acquisizioni, senza escludere nulla a priori purché sia vantaggioso. Siamo sulla buona strada per superare la nostra guidance per il 2022 fornita nel terzo trimestre, indipendentemente dagli sviluppi macroeconomici. (ilGiornale.it)

Parlando nel corso della 27esima Financials Ceo Conference annuale di Bank of America Merrill Lynch, il numero uno di UniCredit ha annunciato che, con la presentazione dei conti del terzo trimestre, la guidance sul 2023 sarà sostanzialmente migliorata. (Borse.it)

L’amministratore delegato Andrea Orcel ha dichiarato che la banca dovrebbe raggiungere tutti i target anche in caso di una lieve recessione . (Money.it)

Unicredit è scattata a Piazza Affari in vetta al FTSE MIB, dopo le parole dell'amministratore delegato, Andrea Orcel, che ha anticipato un aumento delle stime sul 2023 alla presentazione dei conti del terzo trimestre. (Il Sole 24 ORE)

MILANO, 22 SET - Unicredit in forte rialzo in Piazza Affari: il titolo, anche brevemente fermato in asta di volatilità, sale del 4% superando quota 11 euro dopo che l'amministratore delegato Andrea Orcel alla Conference organizzato da Bank of America Merrill Lynch ha sottolineato che le stime sul 2023 verranno alzate nel terzo trimestre, ribadendo che la banca può assorbire shock anche in caso di grave recessione. (Alto Adige)

Orcel ha ricordato che UniCredit ha comunque lanciato iniziative per ridurre l’esposizione verso la Russia di Vladimir Putin, ribadendo l’intenzione della banca di limitare gli impatti futuri sul capitale: Stiamo cercando di contenere in modo ordinato quello che abbiamo in Russia ed eventualmente un’uscita, ma non deve essere un regalo, ha continuato il ceo di Piazza Gae Aulenti, aggiungendo che UniCredit desidera comunque pensare al futuro dei suoi dipendenti nel paese, che sono 4. (Finanzaonline.com)