Mps e Amco: via libera a bad bank, con scissione 8 miliardi di sofferenze

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Firenze Post ECONOMIA

Con oltre 8 miliardi tra sofferenze e Utp, il suo profilo di risciho scende sotto la media delle banche italiane e soprattutto sotto la soglia richiesta dall’Authority europea (Eba): con il Gross NPE ratio che passa dal 12,4% al 4,3%.

Mi piace: Mi piace Caricamento...

Quando la Bce rilascerà l’autorizzazione all’operazione tra Mps e Amco, il progetto di scissione passerà al voto delle assemblee straordinarie dei due gruppi chiamate a deliberare entro il mese settembre, sul presupposto che siano decorsi almeno trenta giorni dal rilascio dell’via libera della Banca Centrale e con l’obiettivo di stipulare l’atto di scissione entro il 15 novembre, perchè la scissione possa avere efficacia a decorrere dal 1 dicembre 2020.

– Mps e Amco hanno hanno approvato il progetto della ‘bad bank’: «la scissione parziale non proporzionale con opzione asimmetrica da parte di Mps in favore di Amco di un compendio composto da crediti deteriorati, attività fiscali, altre attività, debito finanziario, altre passività e patrimonio netto». (Firenze Post)

Ne parlano anche altre testate

Gli azionisti di minoranza di Mps (inclusa Mps, nei limiti delle azioni proprie possedute) potranno richiedere di non essere assegnatari delle suddette Azioni B Amco, di non vedersi annullate azioni Mps e, quindi, di rimanere azionisti esclusivamente di Mps incrementando in termini percentuali la propria partecipazione in Mps (l'opzione Asimmetrica'). (Adnkronos)

Le azioni Amco di nuova emissione e assegnate per effetto della scissione non avranno diritto di voto e non saranno negoziate su mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione. (Siena News)

Lo comunica Mps in una nota, annunciando il via libera alla ‘bad bank’. In particolare, l’operazione, comporterà “per MPS un avanzamento nel piano di de-risking: Gross NPE dal 12,4% al 4,3% e Texas ratio da circa 86% a 43% (pro-forma su dati al 31 dicembre 2019); una riduzione di alcuni ratio patrimoniali: CET1 Phase-in dal 14,7% al 13,3%; CET1 Fully Loaded dal 12,7% all’11,1 % (proforma su dati al 31 dicembre 2019); un recupero di redditività grazie al minor costo del credito e al miglioramento del costo del funding”. (RadioSienaTv)

Invece per Amco l'operazione comporterà "la prosecuzione nel percorso di crescita, raggiungendo 33,4 miliardi di euro di asset under management adjusted a giugno 2020, distribuiti su tutto il territorio nazionale; e il consolidamento della leadership nel comparto degli Utp (inadempienze probabili) in Italia, con una gestione volta alla sostenibilità dell’impresa". (Yahoo Finanza)

Lunedì 29 giugno 2020 - 21:58. Ok da Mps e Amco: via libera a bad bank. Trasferiti circa 8 miliardi di crediti deteriorati. Roma, 29 giu. (askanews)

Mps bad bank, arriva l'ok. Mps ha approvato la 'bad bank' composta da crediti deteriorati, debito finanziario, passività e molto altro. Inoltre, si legge nella nota, titoli obbligazionari e azionari per un valore contabile pari a 5 milioni; contratti derivati per un valore contabile pari a 1 milione e attività fiscali differite (DTA) per un valore netto contabile pari a 104 milioni. (gonews)