Servono soldi per Kiev, ma Ue&C. pescano briciole dagli oligarchi

Il Fatto Quotidiano ESTERI

S’intende il piano presentato ieri dalla Commissione europea per confiscare e vendere i beni degli oligarchi russi sanzionati e destinare il ricavato all’Ucraina, il cui fabbisogno di aiuti cresce rapidamente.

Il piano poggia su due pilastri

Il problema è di estrema rilevanza, anche per le sorti della guerra, ma la risposta per ora è debole.

(Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Ansa. Proprio sui beni degli oligarchi confiscati "chiederemo allo Stato membro di trasferire i fondi verso un fondo comune che sarà messa a disposizione, a vantaggio delle vittime della guerra in Ucraina", ha aggiunto il commissario Ue Reynders. (Sky Tg24 )

Perché questa norma sarebbe efficace se tutte le legislazioni dei Ventisette già contenessero questa possibilità La proposta, approvata ieri dalla Commissione, consiste infatti nel considerare reato la violazione delle sanzioni. (la Repubblica)

“Le sanzioni dell’Ue devono essere rispettate e chi cerca di aggirarle deve essere punito”, ha affermato Vera Jourova, vicepresidente della Commissione europea. La triade di mosse è pensata per eludere la dipendenza dall’energia del contrasto economico dell’Ue alla Russia e per togliere al Cremlino il fattore tempo. (InsideOver)

Bruxelles, 25 mag. Anche per le multe che possono essere inflitte le variazioni sono notevoli, dai 1.200 ai 500.000 euro. (Tiscali Notizie)

Finanziare la ricostruzione dell'Ucraina con la vendita degli asset confiscati agli oligarchi russi che cercano di sottrarsi alle sanzioni Ue. I loro beni devono essere sequestrati e, dove possibile, impiegati per la ricostruzione del Paese». (leggo.it)

L'intero ricavato dell'operazione sarà destinato a un ente benefico che si occupa delle vittime della guerra in Ucraina L'Italia, da sola, ha messo il sigillo a beni per poco meno di 2 miliardi. (ilmessaggero.it)