Draghi ha strigliato i ministri per i troppi ritardi sulle riforme

È il richiamo che il presidente del Consiglio Mario Draghi ha fatto ai ministri nel Consiglio dei ministri riferendosi al ddl concorrenza.

"Se Draghi mette la fiducia sul ddl Concorrenza, per noi va bene", ha sostenuto anche il leader di Italia Viva Renzi.

Ma lo stesso Draghi poi a margine dell'informativa sulla guerra in Ucraina alla Camera dei deputati ha espresso la propria preoccupazione.

Fonti parlamentari della coalizione riferiscono che il presidente del Consiglio non ha fatto alcun accenno alla necessità di chiudere subito. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Questa volta la caduta del governo è molto più di una ipotesi. Questa volta, "se la riforma della concorrenza non sarà approvata, il presidente del consiglio salirà al Colle per dimettersi" (Liberoquotidiano.it)

Un tema, quello dei balneari, molto delicato, soprattutto per le possibili ricadute elettorali alle amministrative del 12 giugno. Allarme condiviso da Confindustria. Draghi, parlando agli studenti di Sommacampagna (Verona), ribadisce di essere molto determinato: «Non sono stato eletto ma nominato. (Il Sole 24 ORE)

Ddl Concorrenza: lettera di Draghi alla Casellati. Vediamo il contenuto della lettera inviata dal Premier Draghi alla Presidente del Senato Casellati, che ha l’obiettivo di incitare la conclusione dei lavori sul Ddl Concorrenza entro il mese di Maggio 2022. (I-Dome.com)

Gli altri temi. Fra le altre tematiche contenute bel dl Concorrenza il tema delle concessioni idroelettriche da rilasciare attraverso gare regionali e senza privilegi per il sistema del project financing. (ilmessaggero.it)

Stop al Patto di stabilità anche per il 2023. Salvini: «Si attacchino al tram». (Il Manifesto)

A Maria Elisabetta Casellati di fatto, il premier ha ribadito lo stesso messaggio. Nel day after del Cdm in cui Mario Draghi ha richiamato all’ordine i ministri sul ddl concorrenza, il premier rincara la dose. (ilmattino.it)