Coronavirus, General Motors e Fiat Chrysler riaprono impianti in Cina

Sky Tg24 ECONOMIA

Impianti riaperti, o in procinto di riaprire, in Cina per General Motors e Fiat Chrysler.

Palese ha inoltre sottolineato come il coronavirus non abbia avuto alcun impatto sulle operazioni dell'azienda in Nord America.

Fiat Chrysler ha invece riattivato un impianto mentre un secondo riprenderà "le operazioni a breve".

I due colossi dell’automobilismo mondiale avevano bloccato la produzione nel Paese dopo le festività del Capodanno lunare estendendo la chiusura per l’epidemia di coronavirus. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

General Motors, Fca e Toyota hanno iniziato a riavviare la produzione dopo la lunga pausa per la festività del Capodanno lunare prolungata proprio a causa dell'epidemia. (PrimaPress)

Come evidenziato da Acea, l’associazione delle case automobilistiche europee, altri fattori negativi che hanno influito sul mercato Ue sono stati l’indebolimento della situazione economica mondiale e l’incertezza causata dalla Brexit. (Notiziario Finanziario)

Fiat-Chrysler va dunque verso la normalizzazione delle attività, dopo che nelle scorse settimane era stata sospesa la produzione nello stabilimento serbo di Kragujevac, dove viene prodotta la 500L, per effetto della mancanza di componenti per il sistema audio provenienti dalla Repubblica Popolare. (Automoto.it)

Fonte foto: https://www.facebook.com/FCAFiatChryslerAutomobiles. Due nuovi progetti e maxi investimenti: Fca scommette sul Polo di Torino. Gorlier: “Il gruppo continua a rafforzare le proprie fondamenta grazie al contributo delle persone che ci lavorano”. (News Mondo)

Lo riporta la CNBC spiegando che FCA ha riattivato la fabbrica di Guangzhou, mentre un secondo impianto riprenderà le operazioni a breve. I due gruppi automobilistici avevano bloccato la produzione dopo la festività del Capodanno lunare estendendo la chiusura per l'epidemia del Coronavirus (Il Messaggero)

GM, FCA E TOYOTA RIAVVIANO ALCUNI IMPIANTI. Oggi i tre colossi dell'auto General Motors, Fca e Toyota hanno annunciato la parziale riapertura di alcuni impianti. La seconda in classifica è Gm, che assembla il 19% della sua produzione in Cina, ma vende meno della metà di Vw. (AGI - Agenzia Italia)