Varianti Covid, a Chieti il primo morto in Abruzzo per la brasiliana: «Era stato in Umbria»

Il Messaggero INTERNO

Ricoverato nel reparto di Medicina Covid, l'uomo, che aveva altre patologie, è morto poco dopo

Un uomo della provincia di Chieti positivo alla variante brasiliana del coronavirus è morto all'ospedale del capoluogo teatino, dove era ricoverato per i sintomi del Covid-19.

L'uomo è stato isolato e trattato con molta attenzione», ha detto il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.

Il decesso risale ad alcuni giorni fa, ma. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Motivazioni tecniche non ce ne sono, perché i tamponi hanno le stesse dimensioni», ha dichiarato il dottor Paolo Fazii. Strumento efficace per far emergere i casi sommersi di positività tra gli asintomatici, i tamponi rapidi antigenici utilizzati negli screening di massa sulla popolazione non vengono però effettuati sui bambini al di sotto dei sei anni, che però in caso di necessità vengono comunque sottoposti al tampone molecolare. (Rete8)

È stato ribadito anche dagli organi nazionali, ma in Abruzzo, per ovvi motivi di strumentalizzazione politica, la minoranza fa finta di non saperlo”. Lo puntualizza l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, che torna a ribadire come “l’organizzazione allestita in Abruzzo, coordinata dal referente regionale Maurizio Brucchi, funziona e i numeri lo confermano”. (AbruzzoLive)

Nell’ordinanza viene anche confermato il “divieto di stazionamento e assembramento nelle piazze, nei centri storici e in prossimità degli esercizi commerciali su tutto il territorio regionale”. (Rete8)

(LaPresse) – Roma è la provincia che oggi registra il maggior incremento di contagi (+1014), unica sopra i mille casi. Milano, 21 feb. (LaPresse)

Lo puntualizza l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, che torna a ribadire come l’organizzazione allestita in Abruzzo (e coordinata dal referente regionale Maurizio Brucchi) funziona e i numeri lo confermano. (Vasto Web)

Il presidente della Regione stabilisce la "la proroga di 7 giorni del termine di scadenza prevista al punto 7 dell’OPGR n. 3 del 5 febbraio 2021 in merito alla didattica a distanza nelle scuole secondarie di secondo grado su tutto il territorio regionale, fermo restando quanto disposto dall’ OPGR n. (Zonalocale Abruzzo)