Minori Scomparsi, l'iniziativa della Polizia di Stato per la Giornata Internazionale

AvellinoToday INTERNO

In occasione della Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi, che viene celebrata ogni anno dal 1983 in ricordo del rapimento del piccolo Ethan Patz, avvenuto a New York il 25 maggio 1979, una rappresentanza degli alunni della Scuola Primaria “L.

Giorgione Velia, in servizio presso la locale Divisione Polizia Anticrimine, dell’Isp.S.

Perna – Dante Alighieri” di Avellino, della Scuola Secondaria di Primo Grado I. (AvellinoToday)

Ne parlano anche altre fonti

Altri agenti hanno invece raggiunto gli studenti di alcune scuole cittadine in momenti diversi della mattinata: durante gli orari d’intervallo, d’ingresso e d’uscita degli istituti scolastici. A tutti è stato distribuito il materiale informativo realizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine con i numeri da chiamare e ulteriori informazioni da scaricare (Tempo Stretto)

Si ricorda infine che la Polizia di Stato gestisce il sito globalmissingkids. (Estense.com)

Sempre in tema di prevenzione si ricordano gli altri strumenti a disposizione del cittadino: dal 2009 è attivo il numero a valenza sociale 116000, Linea telefonica per i minori scomparsi, assegnato in Italia al Ministero dell’Interno ed affidato alla gestione di “S.O. (gonews)

La percentuale dei ritrovamenti e' del 72,11% per gli italiani e del 31,17% per gli stranieri Riferite tutte le circostanze utili senza timore o imbarazzo". (Tiscali Notizie)

Nella circostanza è stato anche ricordato il valido aiuto per le vittime di violenza costituito dall’applicazione gratuita per cellulari YouPol, realizzata dalla Polizia di Stato, che da più di un anno, oltre alla possibilità di segnalare episodi di bullismo e di spaccio, è stata estesa anche per i reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche. (Cronache Fermane)

Oltre al numero unico di emergenza 112, il numero europeo 116000 dedicato ai minori scomparsi gestito da Telefono Azzurro”. “Non esitate a rivolgervi alla polizia, i social possono essere pericolosi ma sono anche positivo strumento di condivisione, al giorno d’oggi c’è anche la polizia postale. (LA NAZIONE)