Usa, nuova grana per Musk: i «dormitori» nella sede di Twitter potrebbero essere illegali

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Camere da letto al posto di sale conferenze, divani arrangiati a giaciglio, luci soffuse e comodini improvvisati. Questo è quello che si troverebbe davanti chi in questi giorni scegliesse di passeggiare per gli uffici di Twitter di San Francisco. Come ormai è noto, Elon Musk, dopo aver licenziato circa metà dei dipendenti della compagnia, sta chiedendo a quelli rimasti di lavorare «lunghe ore» se vogliono mantenere il posto. (Open)

Su altri media

Uffici trasformati in dormitori destinati ad accogliere il personale: la nuova impronta che Elon Musk sta dando a Twitter continua a creare dibattito negli Stati Uniti. (ilGiornale.it)

“Twitter inizierà presto a liberare lo spazio occupato da 1,5 miliardi di profili. Ad annunciarlo, tramite un post, è stato Elon Musk, che da fine ottobre è diventato il nuovo proprietario del social network, scatenando non poche polemiche. (L'HuffPost)

Una nuova class action sostiene che le dipendenti donne sarebbero state penalizzate in maniera sproporzionata dagli esuberi. Secondo una nuova class action contro Twitter, i recenti esuberi avrebbero colpito in modo sproporzionato le donne. (Lega Nerd)

Pubblicità Un senatore dello stato della California ha commentato che Musk, il proprietario di Twitter, sta trattando l'ex staff "come spazzatura". Il procuratore della città di San Francisco, David Chiu, sta indagando se il Musk ha violato la legge. (La Sicilia)

Elon Musk dimezza la forza lavoro di TwitterPerché Elon Musk licenzia i dipendentiNon è tutta colpa di Musk E non solo. (Virgilio Notizie)

La scelta non preoccupa solo gli impegati, ma pure la città. Il San Francisco Chronicle racconta infatti che la società non ha chiesto alcun permesso per trasformare in "zona notte" parte dei suoi uffici Dormitori nella sede di Twitter, personale delle pulizie licenziato: Elon Musk prosegue la "linea dura" e finisce sotto inchiesta di Anna Lombardi (la Repubblica)