Ex Ilva, un futuro prossimo alquanto oscuro

Corriere di Taranto INTERNO

E soprattutto se il limite temporale del 2023 sia ad oggi realmente rispettabile.

Ciò nonostante rimasero in Ilva in AS in oltre 1660, con criteri che ancora oggi sono molto discussi e oggetto di varie cause legali.

E migliaia di cittadini che ancora oggi non hanno un’idea chiara di ciò che sarà.

Anni ed anni persi, in cui si è scientificamente negato un approccio serio, documentato, credibile al problema. (Corriere di Taranto)

Ne parlano anche altri media

Il nuovo piano prevederebbe un aumento dei volumi di produzione dagli attuali 4,5 milioni di tonnellate di acciaio ai 6 milioni dal 2021. Nel nuovo piano industriale di ArcelorMittal sono previsti 4.700 esuberi: si passerebbe dai 10.789 occupati del 2019 a 6.098 nel 2023. (Sky Tg24 )

(Teleborsa) - Nel nuovo Piano industriale di Arcelor Mittal sarebbero previsti 4.700 esuberi, di cui 2891 già nel 2020, con l'organico dell'ex Ilva che passerebbe dai 10.789 occupati del 2019 ai 6.098 del 2023. (Il Messaggero)

Così il Segretario della Cgil Maurizio Landini, intervenuto al termine del tavolo al Mise su Ilva. Ilva, Landini (Cgil): «Quello di ArcelorMittal non è un piano industriale ma di chiusura». EMBED. . . (Agenzia Vista) Roma, 04 dicembre 2019 "Quello di ArcelorMittal non è un piano industriale ma di chiusura". (Il Messaggero)

I livelli occupazionali in Arcelor Mittal si ridurranno di 2891 unità già nel 2020. E' quanto emerge nelle slide del nuovo piano industriale presentato dall'azienda al Mise. (Tiscali.it)

Riteniamo che la produzione a fine piano debba essere più alta, arrivando almeno a 8 milioni di tonnellate". Secondo il piano la produzione passa da 4,5 milioni di tonnellate nel 2019 a 6 milioni di tonnellate nel 2021. (AGI - Agenzia Italia)

Lo Stato è disposto a investire". Un totale di 4.700 esuberi nei prossimi 3 anni, circa 3mila già dai prossimi mesi. Patuanelli: "Passi indietro, il governo presenterà un suo piano industriale ecosostenibile. (Il Fatto Quotidiano)