Speciale pensioni: dai conti pubblici alla busta arancione, passando per la previdenza complementare

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Su altre fonti

Per approfondire. ● 24+ Quota 100 e turnover: perché le pensioni anticipate non creano lavoro per i giovani. ● Pensioni, boom di anticipi nel 2019 a 62 anni. E c’è chi fa poker con quattro. 4′ di lettura. (Corriere Quotidiano)

Adesso però tocca anche al Tribunale di Milano che con un'altra ordinanza di fatto riprende in modo chiaro i principi già espressi dalla Corte dei Conti. Ed è per questo motivo che il prelievo può essere definito "Ingiustificato e discriminatorio". (ilGiornale.it)

(Fotogramma). La riforma delle pensioni potrebbe portare a un taglio sugli assegni finali: due ipotesi al vaglio del governo giungono a questa conclusione. La seconda ipotesi di riforma delle pensioni per garantire comunque la flessibilità in uscita prevederebbe un taglio sull’assegno finale più contenuto. (Adnkronos)

In teoria non si può escludere che le nuove regole entrino in vigore già dal prossimo anno sostituendo di fatto Quota 100. Pensioni ultima ora, confronto aperto governo-sindacati. Altrettanto ferma è l’opposizione dei sindacati rispetto alle prime ipotesi avanzate emerse durante il confronto. (Termometro Politico)

Quindi o si aspetta il 2022 o si anticipa la fine della quota 100, magari a fine anno. Oggi 14 febbraio 2020 arrivano nuove ed importanti dichiarazioni da parte del MEF sull’ipotesi di una nuova riforma delle pensioni, che prenda il via al termine della sperimentazione di quota 100. (PensioniPerTutti.it)

I beneficiari di prestazioni totalmente o parzialmente assistite sono 7.889.693, vale a dire il 49,3% dei pensionati totali. DOPPIO ASSEGNO PER 1 PENSIONATO SU QUATTRO – Numeri alla mano, infatti, nel 2018 il 67,2% dei pensionati percepisce 1 prestazione, il 24,8% dei pensionati percepisce 2 prestazioni, il 6,7% 3 prestazioni e l’1,3% addirittura 4 o più prestazioni. (QuiFinanza)