De Luca conferma le restrizioni alla movida e lancia la campagna "cafoni zero"

Napolitan.it INTERNO

In merito alle zone rosse.

Questo taglierebbe fuori alcune zone rosse che hanno pagato un prezzo, in Campania Ariano Irpino e l’area del Vallo di Diano.

Non c’era nulla da firmare – ha spiegato De Luca- la Campania ha posto due problemi: uno piccolo relativo all’apertura del lunedì ed uno grande relativo al ruolo tra Regioni e Stato.

«Il governo ha deciso di prendere delle misure per le zone rosse decise dal governo, non dalle Regioni. (Napolitan.it)

Ne parlano anche altre fonti

La quarantena esacerba gli atteggiamenti della popolazione che in un moto di protesta non rispetta più qualsivoglia regola di protezione. (DailyNews 24)

Lo Stato ha l’autorità e il dovere di imporre il rispetto delle regole e di garantire le norme di sicurezza”, ha concluso De Luca. Occorre abituarsi a pensare che nulla potrà tornare puramente e semplicemente come era prima”, ha esordito il governatore. (Irpiniaoggi.it)

Non proprio un orario da amanti del by night. Coronavirus, da oggi in Campania riaprono strutture ricettive, piscine, palestre, circoli ricreativi. Ma si precisa che tali attività “possono aprire secondo quanto usualmente previsto, a partire dalle 5 del mattino”. (Il Desk)

E non potrà essere messa tra parentesi ma ci obbliga a qualche riflessione più di fondo. C’è voglia di uscire, di respirare ma questa epidemia ha cambiato il mondo, la gerarchia dei valori, la sensibilità delle persone. (Napoli.zon)

Scarica l’ordinanza e i relativi allegati:. Ordinanza n. 51 del 24/05/2020. Allegato 1 – Ordinanza n. 51 del 24/05/2020. Allegato 2 – Ordinanza n. 51 del 24/05/2020. Allegato 3 – Ordinanza n. (Regione Campania)

Viene inoltre demandata all’Unità di Crisi la redazione dei protocolli per la riapertura dei circoli culturali e ricreativi a far data dal 28 maggio 2020. (2a News)