Bollettino Covid conferma calo positivi. Nel 2020 mortalità al top dal dopoguerra

QuiFinanza INTERNO

Dall’inizio dell’epidemia il totale dei positivi al coronavirus ha raggiunto quota 4.239.868, mentre i morti sono 126.855.

Il rapporto ha anche evidenziati che, dal mese di marzo 2021, si cominciano a vedere gli effetti della campagna vaccinale sulla popolazione più anziana, evidenziando un importante calo dei decessi rispetto al picco di marzo 2020 per la categoria degli ultraottantenni.

I ricoverati in terapia intensiva sono 626 (35 in meno), mentre i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.153 (229 in meno). (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

Il secondo rapporto dell’Iss sull’impatto del piano sulla popolazione, infatti, ha evidenziato una riduzione progressiva del rischio di infezione (-80%), di ricovero (-90%) e di decesso (-95%). Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi. (Metropolis)

Lo stesso mese in cui il mondo partecipava al dolore dell’Italia davanti alle immagini dei camion dell’esercito con le bare di Bergamo Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi. (La Provincia di Lecco)

Coronavirus Italia. ROMA "Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso)”. (Metro)

Si tratta dei due mesi, peraltro, in cui maggiore è stato l’effetto delle restrizioni sia in Italia sia all’estero. Le tendenze difatti hanno avuto un impatto già nel 2020: l’anno di pandemia ha prodotto 1200 milioni di euro di spesa, con un +50% rispetto al 2019. (Senza Linea)

Era la sera del 18 marzo 2020. La curva dei decessi ha registrato una seconda fase di crescita a partire da settembre 2020 e un aumento di casi. (Leggo.it)

L’analisi del primo quadrimestre 2021 documenta, rispetto al 2020, un ulteriore calo in termini percentuali dei contagi registrati nella popolazione molto anziana (80 anni e più) e un abbassamento dell’età dei casi segnalati. (La Voce di Mantova)