Pagamenti Pos: da quando commissioni zero?

I-Dome.com ECONOMIA

Il governo è al lavoro per migliorare il sistema dei pagamenti Pos, in particolare per abbassare le spese che sono in capo ai commercianti. Uno degli obiettivi è quello di eliminare le imposte per i così detti micro pagamenti. Approfondiamo insieme la vicenda nel seguente articolo. Dopo l’intervento dell’Unione Europea, il governo in forza ha deciso di abbandonare l’idea di eliminare l’obbligatorietà dei pagamenti Pos. (I-Dome.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questo bonus non sarebbe cumulabile con il reddito e non potrebbe essere inserito nell’Irap. Il Bonus Pos è una misura che potrebbe essere introdotta per aiutare i commercianti a compensare i costi delle commissioni sui pagamenti con carta di credito o di debito. (Il Fatto Vesuviano)

Il primo obiettivo del governo sul Pos è quello di azzerare le commissioni. L'intenzione della maggioranza di centrodestra è quella di andare incontro ai commercianti e ai professionisti che devono sempre accettare i pagamenti con carte e bancomat, per qualsiasi importo. (Money.it)

Il bonus Pos cambia veste e si presta ad andare incontro, nuovamente, alle esigenze dei commercianti alle prese con i pagamenti elettronici. Bonus Pos, come funziona il credito d’imposta per i commercianti (Finanza.com)

Con il Decreto Aiuti quater dello scorso novembre, è stato approvato il Bonus pos 2023. Si tratta di un incentivo rivolto agli esercenti per acquistare il pos. Vediamo insieme i dettagli del Bonus (scopri le ultime notizie sul fisco e sulle tasse e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. (The Wam)

Bonus POS 2023 in Manovra e nel DL Aiuti quater: taglio costi sulle transazioni, contributo per piccoli commercianti, credito fiscale sulle commissioni. (PMI.it)

Questo per via dei costi da erogare da parte delle attività. Ora, invece, l’attuale esecutivo pensa di intraprendere la strada che si dirige verso le commissioni tramite credito di imposta. (ilmessaggero.it)