Di Battista e il ruolo nel team Rousseau: “Potevo pretendere qualcosa dal M5s, ma non l'ho fatto”

Newsgo INTERNO

Ma non vi viene da ridere leggendo una roba del genere?”.

Ma non vi viene da ridere leggendo una roba del genere?”.

Il pentastellato si occuperà del Portale eventi del Movimento Cinque Stelle.

Di Battista e il ruolo nel team Rousseau: “Potevo pretendere qualcosa dal M5s, ma non l’ho fatto”. . L’ex parlamentare Alessandro Di Battista si appresta a iniziare il nuovo incarico che gli è stato affidato dentro il team di Rousseau: “Per qualcuno mi sarei venduto per un incarico. (Newsgo)

La notizia riportata su altri giornali

Il nuovo Statuto del Comitato per le rendicontazioni/rimborsi del Movimento 5 Stelle cambia. (Il Riformista)

Uno tra questi nove film che hanno ricevuto la nomination, ovvero: Ford V Ferrari, The Irishman, Jojo Rabbit, Joker, Piccole Donne (Little Women), Storia di un matrimonio (Marriage Story), 1917, C'era una volta a Hollywood (Once Upon a Time in Hollywood) e Parasite​​​. (La Gazzetta di Modena)

E dato che condivido alcune iniziative di volontariato che lancia Rousseau darò una mano anche se dall'Iran non è così semplice. Ho preferito mantenere una totale libertà elogiando il Movimento quando lo meritava, criticandolo ove necessario e pungolandolo quando ritenevo opportuno". (Fanpage.it)

Il passo indietro Un passo indietro che arriva dopo mesi difficili per Bugani. Da ieri, però, i rumors su un suo allontanamento da Rousseau sono diventati realtà, visto che Bugani ha abbandonato il ruolo di socio dell’associazione, dove rimarrà solo «referente della funzione Sharing» con Marco Piazza. (Corriere della Sera)

Una critica che abbraccia il capo politico, certo, ma anche il figlio del fondatore, Davide Casaleggio, con il quale i rapporti ormai sono ridotti al lumicino. Bugani, da sempre punto di riferimento dei grillini in Emilia Romagna e non solo, in questo momento è in fase zen. (Il Mattino)

Di Battista sottolinea, appunto, come abbia preferito mantenersi con le mani libere in modo da potere dire la sua. Ebbene se le concessioni verranno tolte ai Benetton il Movimento farà qualcosa di grande». (Corriere della Sera)