Ex-Ilva, domani in Consiglio dei Ministri la norma con intervento finanziario, parola di Giorgetti

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Al tavolo oltre ai rappresentati sindacali, è presente anche il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, e i vertici di Acciaierie d’Italia, Franco Bernabè e Lucia Morselli.

Giorgetti, domani in cdm norma salva Ilva. Nel Consiglio dei ministri di domani arriverà un «nuovo intervento a supporto della gestione dell’operatività» dell’ex Ilva.

«Domani è una giornata conclusiva, è l'ultimo giorno che il consiglio dei ministri ha per poter emettere un decreto

Lo ha sottolineato l’Ad di Acciaierie d’Italia Lucia Morselli al vertice sull'ex Ilva in corso al Ministero dello Sviluppo Economico. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un decreto che a detta dei ministri riuscirà ad affrontare il tema ormai drammatico della liquidità. Lo conferma il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, al termine del tavolo oggi al Mise su Acciaierie d'Italia, presieduto dal ministro stesso e con la partecipazione del ministro del Lavoro Andrea Orlando (quotidianodipuglia.it)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Il Governo va in soccorso finanziario dell’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia, per aiutarla ad uscire dalla crisi di liquidità che la opprime. Loading. (Il Sole 24 ORE)

Resta questo, infatti, l'elemento critico più rilevante in ragione dell'aumento esponenziale dei prezzi delle stesse materie prime, dell'energia, del gas che si riflettono sull'insieme dei volumi produttivi e quindi sul ricorso massiccio alla cassa integrazione straordinaria che peraltro ha evidentemente modificato il suo perimetro dall'avvio della stessa". (Collettiva.it)

La riconversione dell’ex Ilva e l’aiuto del governo. Iniziamo subito col dire che oggi l’ex Ilva è una società partecipata dallo Stato con una quota di minoranza e rinominata Acciaierie Italia. Nella bozza del decreto Aiuti Bis l’ex Ilva è menzionata all’art. (Economy Magazine)

E sul sostegno Sace non dovrebbero esserci più problemi visto che il 21 luglio scorso sulla "Gazzetta Ufficiale" è stato pubblicato il Dpcm del 12 luglio relativo a "Disposizioni per l'attuazione del sostegno alle imprese energivore di interesse strategico attraverso le garanzie di Sace spa" La notizia attesa dalle sigle metalmeccaniche è che la garanzia pubblica Sace su un intervento da 500 milioni per Acciaierie d'Italia si è sbloccata. (Puglia)

Se ne venisse sancita l’irregolarità ci sarebbe un’ennesima tegola per l’azienda pubblico-privata che gestisce gli stabilimenti ex Ilva. Vale solo la pena ricorda che l’ultimo ricordo alla cassa integrazione da parte di Acciaierie d’Italia non aveva ottenuto il via libera dei sindacati che non avevano firmato l’accordo. (Genova24.it)