Vaccini, ritorno alla logica

L'HuffPost ECONOMIA

Quindi l’obiettivo è placare la rivolta dei governatori preoccupati di non avere dosi sufficienti di vaccini Pfizer e Moderna per continuare la campagna vaccinale nelle prossime settimane.

Anche perché era stato lui stesso, già a maggio, a sostenere che le dosi di Pfizer e Moderna non sarebbero bastate: “Il fabbisogno di vaccini mRna risulta superiore al previsionale delle forniture”.

In tutto, dunque, servirebbero 10,5 milioni di dosi in più rispetto a quelle disponibili secondo i piani di maggio

“Avere una riserva non guasta mai e quindi ben vengano, qualora dovessero arrivare, dosi aggiuntive e anticipazioni di quelle nell’ultimo trimestre”. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Il piano vaccini anti-covid è ancora fattibile. “Non c’è ancora una richiesta” di nuove dosi di vaccini “ma stiamo studiando. (Tiscali Notizie)

L’esperienza dello scorso anno con la variante inglese, che ci ha costretti ad un altro duro lockdown invernale, evidentemente non ci è servita da lezione. Per il vaccino AstraZeneca, è stata rilevata una protezione del 60 per cento contro le infezioni dovute alla variante indiana, invece che del 73 per cento come avviene per la variante inglese. (LA NOTIZIA)

Poi uno si chiede perché veniamo attaccati noi medici sui social - rimarca Bassetti - La gente scarica su di noi la rabbia perché vede che un ministro quarantenne ancora non si è vaccinato. Personaggi pubblici - sottolinea - con un ruolo nella sanità, come un ministro, dovrebbero dare l'esempio in un momento così difficile. (Adnkronos)

PS: il certificato vaccinale italiano non è valido negli Stati membri perché non redatto in inglese Qualsiasi governo sarebbe caduto dinanzi ad un pasticcio simile, o, quantomeno, avrebbe fatto saltare alcune teste, dal ministro Speranza ai membri del CTS. (L'AntiDiplomatico)

Studiamo, ma il piano è sostenibile. “Al momento non c’ancora alcuna richiesta di nuove dosi da parte nostra, ma stiamo studiando. Ma se non dovessero arrivare – ha concluso- voglio tranquillizzare gli Italiani, siamo in grado di chiudere il piano entro settembre ” (Quotidiano online)

«Ho insistito affinché fosse un percorso graduale, ma con tutta probabilità da venerdì 18 giugno avremo il 99% del Paese in zona bianca, quindi siamo oggettivamente in una fase diversa. Speranza: da venerdì il 99% del Paese in zona bianca Il ministro della Salute: «In 7 giorni i casi che contavamo in mezza giornata». (L'Eco di Bergamo)