George Floyd, Trump trasforma l’omicidio in caso politico: “Cani feroci contro i manifestanti…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Hanno lasciato i ‘manifestanti’ gridare e inveire quanto volevano”, ha aggiunto, prima di indicare quale sarebbe stata la risposta in caso di attacco alla Casa Bianca.

Forza!”, ha twittato, attaccando in generale i sindaci democratici.

Trump attacca manifestanti e sindaci democratici – “Ero dentro, ho visto ogni mossa e non avrei potuto sentirmi più sicuro”, ha scritto ancora Trump.

Trump, attaccando in generale i sindaci democratici. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

19enne ucciso a Detroit - Un ragazzo di 19 anni è stato ucciso a Detroit, in Michigan, da spari provenienti da un Suv. Lo stato d'emergenza consente al governatore di attivare fino a 500 agenti della Guardia Nazionale «per proteggere la gente e i beni di Atlanta». (Ticinonline)

La situazione sarebbe però ormai tornata alla normalità, con la Cnn che ha annunciato da poco la decisione dei medesimi servizi di sicurezza di riaprire l’edificio pubblico. (ilGiornale.it)

Il presidente Usa fa riferimento ai manifestanti che venerdì sera protestavano fuori dall'alloggio presidenziale contro l'uccisione di George Floyd. Lo ha twittato Donald Trump, aggiungendo: "In quel momento la gente almeno si sarebbe fatta veramente male". (Liberoquotidiano.it)

I fatti sono avvenuti nella notte a Indianapolis, nello Stato dell’Indiana, durante uno scontro a fuoco. Una persona è morta e altre tre sono rimaste ferite durante le proteste per la morte dell'afroamericano George Floyd. (Fanpage.it)

Ed è tornato alle violenze e alle proteste che stanno attraversando il Paese dopo l'uccisione da parte della polizia di Minneapolis di un afroamericano, George Floyd. Ha definito i manifestanti «vandali e radicali dell'estrema sinistra, i loro atti non hanno nulla a che fare con la giustizia e la pace» ha detto il Tycoon che ha promesso di mettere fine alle proteste perché «non ci sarà l'anarchia» (Corriere TV)

«Devono essere tutti condannati per omicidio di primo grado e condannati a morte», ha detto Philonise Floyd riferendosi agli agenti coinvolti nella vicenda. «Non mi ha dato l’opportunità di parlare», ha raccontato Philonise Floyd, aggiungendo di essere frustrato per come è andato l’incontro al telefono con The Donald. (Open)