Britney Spears torna alla carica. "Ridatemi la libertà"

L'artista, 39 anni, chiede di potersi svincolare dalla tutela legale del padre e dei manager, che dal 2008 gestiscono la sua vita e il patrimonio.

Tre settimane dopo la drammatica udienza in cui Britney Spears aveva rivelato la sua condizione di "prigioniera" del padre per tredici anni, è ripresa a Los Angeles la causa che vede la cantante parte lesa.

La tutela a cui è sottoposta Britney Spears prende il nome di conservatorship, uno strumento legale applicato negli Stati Uniti nei casi di persone non pienamente in grado di intendere e di volere. (IL GIORNO)

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“Faccio questo da tredici anni… ho smesso!”, aggiunge. Ha sempre lavorato però con costanza, producendo tre album negli ultimi tredici anni e cantando regolarmente sul palco di Las Vegas, dove era un artista, un’esperienza che si è conclusa bruscamente nel 2019. (FUTURA MEMORIA)

Inserito: Meno di 2 ore fa. Lì continuò a chiedere che il padre fosse accusato di abuso di potere e rimosso dalla carica di reggente. (Travely.biz)

L’unica cosa che ho ora è la speranza, e la speranza è difficile da uccidere”, ha aggiunto. Così come lo sono le sue due apparizioni in tribunale per chiedere che il padre, al quale vuole fare causa, venga rimosso (L'HuffPost)

Per la prima volta la cantante statunitense ha usato l'hashtag #FreeBritney in un post su Instagram. IL CASO Britney Spears, la misteriosa telefonata al 911 contro gli. (Il Messaggero)

keystone-sda.ch / STF (ETIENNE LAURENT) Sebbene possa sembrare una cosa marginale in realtà non lo è affatto. (Ticinonline)

La star ha di recente appoggiato per la prima volta l’hashtag #FreeBritney, il movimento attorno al quale si sono radunati i suoi numerosi fan, alcuni famosi come Miley Cyrus e Ariana Grande !”, aggiunge la star continuando nella sua battaglia per liberarsi dal controllo del padre, al quale è sottoposta da 13 anni. (Libertà)