Variante Delta, nuovo picco in Gran Bretagna: oltre novemila contagi

Rai News SALUTE

L'impatto sui contagi gravi resta più contenuto, con i ricoveri in ospedale in aumento, ma a ritmo meno accelerato grazie ai vaccini, fino a una somma non superiore al momento a 1.177 pazienti totali.

Dato nazionale più alto dalla fine di febbraio Variante Delta, nuovo picco in Gran Bretagna: oltre novemila contagi Per cercare di riportare la curva sotto controllo, il governo di Boris Johnson e le autorità sanitarie puntano ad accelerare ulteriormente la campagna vaccinale record del Regno, allargata adesso ai ventenni, oltre ad aver rinviato l'uscita dalle ultime restrizioni del lockdown. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri media

In Italia, finora, la Delta e’ poco presente, in Sicilia e’ la prima volta che viene riconosciuta. I casi si riferiscono a fine maggio e ne diedero già comunicazione al Ministero della Salute, all’Istituto Superiore di Sanita’ e alla Regione. (Il Fatto Vesuviano)

Mentre i morti continuano per ora a calare - 9 tra ieri e oggi, sempre ai minimi europei, contro i 12 del giorno primo - seppure con la prospettiva di un qualche effetto ritardato. L’impatto sui contagi gravi resta più contenuto, con i ricoveri in ospedale in aumento, ma a ritmo meno accelerato grazie ai vaccini, fino a una somma non superiore al momento a 1177 pazienti totali. (Corriere del Ticino)

E' stata individuata su dieci migranti originari del Bangladesh e arrivati a Lampedusa alla fine di maggio seguendo la rotta libica. La temuta variante Delta (che poi è il nuovo nome con cui si chiama la variante indiana) del Covid è arrivata in Sicilia. (Tp24)

Variante Delta, focolai raddoppiati in Italia. Sono raddoppiate nell'arco di un mese le infezioni provocate dalla variante Delta del virus SarsCoV2 e focolai sono presenti in almeno sette regioni: dal Trentino Alto Adige alla Puglia, fino alla Sardegna. (ilgazzettino.it)

n Italia i dati dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) fotografano ancora la circolazione dell’1% del maggio scorso, ma non si fa il sequenziamento e i segnali della variante Delta arrivano dai focolai presenti in diverse Regioni | Read More | Feed rss. (HelpMeTech)

Parla Sandro Giuffrida, direttore dell'Asp reggina che spiega quanto accaduto: "La variante indiana (Delta) ancora la conosciamo poco ma sappiamo che ha una maggiore diffusibilità e proprio per questo c'è da stare attenti". (ReggioToday)