Compravendite in leggero aumento, ripresa anche nelle realtà minori (Report)
Le nuove costruzioni potranno vedere un aumento dei valori, soprattutto se rispondenti a criteri di efficienza energetica e di qualità costruttiva, così come le abitazioni signorili: per entrambe le soluzioni abitative c’è, infatti, bassa offerta.
Un trend, intravisto nel 2019 e che riteniamo possa confermarsi anche nel 2020, è la ripresa delle zone periferiche delle metropoli e dell’hinterland delle grandi città. (Monitorimmobiliare.it)
La notizia riportata su altri giornali
La provincia del Noord-Holland ha registrato l’incremento più contenuto: il 5,4%, mentre nella stessa Amsterdam i prezzi sono aumentati non più del 3,4% nel corso dell’anno. Secondo l’istituto di statistica CBS, un aumento del 6,5% dei prezzi delle case a dicembre avrebbe portato l’incremento totale nel 2019 al 6,9%; 22.573 case hanno cambiato proprietà nell’ultimo mese dell’anno, con un aumento del 16% rispetto a dicembre 2018. (+31mag.nl)
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Davvero il mattone è l’unica forma di investimento che “non tradisce”? Il dato è confermato dall’ultima rilevazione sul mercato immobiliare contenuta nel terzo osservatorio presentato a fine novembre da Nomisma. (Valori.it)
L’anno appena iniziato non avrà un andamento molto diverso: l’interesse per l’immobile, sia come prima casa sia per investimento, è sempre molto vivo come dimostra la crescita delle richieste raccolte dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa. (Sardegna Reporter)
Passando alle locazioni, invece, si nota una tendenza maggiormente positiva con prezzi in ripresa quasi ovunque. Si registrano infatti aumenti superiori ai due punti percentuali a Viterbo (+2,4%), Rieti (+2,8%) e Latina (+3,1%). (Rietinvetrina)
I capannoni – I semestre 2019. Il mercato dei capannoni, nella prima parte del 2019, registra una leggera contrazione dei volumi (-0,6%) e dei prezzi. Anche i canoni di locazione sono in contrazione: -0,5% il ribasso dei canoni per le soluzioni nuove e -0,4% quello per le soluzioni usate. (Quotidiano del Condominio)
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