Proteste in tutta la Polonia, c'è chi dice no alla Polexit

Proteste in tutta la Polonia.

(askanews) - C'è chi dice no, non alla Ue ma al governo di Varsavia.

Critici contro il governo nazionalista di destra, i manifestanti temono che la sentenza del tribunale possa portare alla "Polexit" o alla Polonia costretta a lasciare l'UE per un apparente rifiuto delle leggi e dei valori del blocco.Lech Walesa, che ha vinto il Premio Nobel per la pace per la sua opposizione al regime comunista polacco, ha parlato alla folla a Danzica, accompagnato dagli applausi. (Tiscali.it)

La notizia riportata su altri giornali

Dimensioni testo Piccolo. L’impressione è che però tutto ciò non sarà possibile fino a quando a Bruxelles la maggioranza sarà spostata a sinistra come è attualmente (Nicola Porro)

Una pronuncia che arriva al culmine di un'escalation partita con le controverse riforme polacche in tema di giustizia, aborto, e diritti LGBT; e che di fatto rischia di innescare un nuovo braccio di ferro che potrebbe tradursi in un'uscita del paese dall'Unione. (Euronews Italiano)

Sono le manifestazioni, sollecitate da un Donald Tusk in grande spolvero. Durante il discorso di Tusk qualche contestatore ha provato a zittirlo a colpi di megafono (Domani)

In Francia, sei mesi prima delle elezioni presidenziali, Marine Le Pen ha dato il suo “sostegno” alla Polonia. L’Europa utilizza tutti i meccanismi e gli strumenti a sua disposizione per proteggere il primato del diritto europeo e per contrastare ulteriori derive autoritarie dei governi illiberali. (L'HuffPost)

Lo ha detto il commissario Ue alla giustizia, Didier Reynders, nel suo intervento al Forum sui diritti 2021 Bruxelles, 11 ott. (LaPresse)

Dobbiamo proteggere le differenze delle comunità nazionali, perché da queste diversità dipende la forza del nostro continente”, ha aggiunto il premier polacco. (Imola Oggi)