Polonia in piazza per l’Ue: in 100mila contro la sentenza della Corte Costituzionale

“Non c’è ora cosa più importante che difendere la Polonia in Europa”, ha detto Tusk rivolgendosi alla marea di persone riunite nella Piazza del Castello della capitale.

A Varsavia, fra i diversi politici presenti, ha preso la parola il sindaco della capitale Rafal Trzaskowski il quale, rivolgendosi ai giovani, li ha invitati a “restare polacchi ma allo stesso tempo europei”.

I manifestanti, esibendo bandiere della Ue, hanno gridato “Noi vogliamo restare nell’Unione europea” e altri slogan pro-Ue. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

L’Europa utilizza tutti i meccanismi e gli strumenti a sua disposizione per proteggere il primato del diritto europeo e per contrastare ulteriori derive autoritarie dei governi illiberali. In Francia, sei mesi prima delle elezioni presidenziali, Marine Le Pen ha dato il suo “sostegno” alla Polonia (L'HuffPost)

L’impressione è che però tutto ciò non sarà possibile fino a quando a Bruxelles la maggioranza sarà spostata a sinistra come è attualmente Dimensioni testo Piccolo. (Nicola Porro)

(askanews) - C'è chi dice no, non alla Ue ma al governo di Varsavia. Critici contro il governo nazionalista di destra, i manifestanti temono che la sentenza del tribunale possa portare alla "Polexit" o alla Polonia costretta a lasciare l'UE per un apparente rifiuto delle leggi e dei valori del blocco. (Tiscali.it)

Lo ha detto il commissario Ue alla giustizia, Didier Reynders, nel suo intervento al Forum sui diritti 2021 (LaPresse) – “Non c’è futuro per l’Europa senza diritti fondamentali e senza Stato di diritto e democrazia”. (LaPresse)

Piattaforma è pur sempre un partito di centrodestra, anche se con esponenti più aperti su temi come i diritti Lgbt come il sindaco di Poznan. L’iniziativa di Donald Tusk per una protesta europeista a Varsavia si diffonde anche in altre città. (Domani)

Una pronuncia che arriva al culmine di un'escalation partita con le controverse riforme polacche in tema di giustizia, aborto, e diritti LGBT; e che di fatto rischia di innescare un nuovo braccio di ferro che potrebbe tradursi in un'uscita del paese dall'Unione. (Euronews Italiano)