Tragedia del Mottarone, 'sospetto rapimento' dei piccolo Eitan da parte del nonno materno

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TG La7 INTERNO

La zia paterna ha presentato denuncia.

cronaca. Il bambino di 6 anni, unico sopravvissuto alla tragedia della funivia, è stato portato dall'Italia in Israele.

La Procura di Pavia ha aperto un fascicolo. di Redazione Cronaca. Eitan Biran, il bambino di 6 anni unico sopravvissuto della sua famiglia alla tragedia del Mottarone è stato portato dall'Italia in Israele in quello che i media israeliani definiscono un "sospetto rapimento" da parte della famiglia materna. (TG La7)

Su altri media

“Mio nipote Eitan è stato sequestrato dal nonno materno, Shmuel Peleg, ed è stato portato in Israele”. E la procura della Repubblica, poche ore dopo, ha aperto un fascicolo per sequestro di persona. (Casteddu Online)

Da mesi il piccolo è al centro di una contesa tra la zia materna che vive nello Stato ebraico e quella paterna, a Pavia. La donna ha quindi presentato una denuncia alla polizia italiana affermando che "il bambino è stato rapito dal nonno”. (NovaraToday)

Mottarone, Eitan portato via dal nonno: le parole della zia materna In un'intervista alla radio israeliana, la zia del ramo materno della famiglia ha spiegato che il bambino "non è stato rapito". “Non lo abbiamo rapito, lo abbiamo riportato a casa” dice così a una radio israeliana la zia materna di Eitan Biran, Gali Peleg. (Virgilio Notizie)

È uscito dalla casa della zia per fare un giro pomeridiano con il nonno, e non è più tornato. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il piccolo - affidato alla zia paterna residente nella città lombarda - sarebbe stato prelevato dal nonno israeliano 58enne ed espatriato in Israele a bordo di un jet privato. (Ticinonline)

«Eitan - ha aggiunto - ha urlato di emozione quando ci ha visto ed ha detto “finalmente sono in Israele”». Leggi anche Strage del Mottarone, il piccolo Eitan rapito dal nonno: “L’hanno già portato in Israele”. (La Gazzetta di Mantova)

«Di tanto in tanto si vedevano» e per Israele questo è un periodo di feste, con il Capodanno ebraico dei giorni scorsi Di tutt’altro avviso Madre Paola, che ha sottolineato anzi il legame fortissimo tra la zia paterna e il nipotino: «Lei è davvero molto legata al bambino. (Corriere della Sera)