Ecco chi avrà 900 euro in più in busta paga con la nuova Irpef

Notizie - MSN Italia INTERNO

Per le due aliquote dei redditi dai 15mila ai 55mila euro, invece, le imposte scendono dal 27% e 38% al 25% e 35%.

Questa misura, che costerà ben 7 miliardi di euro, permetterà di far crescere la platea dell’ultimo scaglione Irpef, che va dai 55mila euro annui a salire, a cui verrà applicata una tassazione del 43%.

Il 75% del taglio Irpef riguarda il secondo e il terzo scaglione, a cui appartengono circa 21 milioni di lavoratori, con redditi che vanno dai 15mila ai 55mila euro all’anno. (Notizie - MSN Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

“Apprezziamo – aggiunge Granelli – anche la scelta di un intervento sistematico sulle aliquote IRPEF a beneficio di tutti i contribuenti. Manovra 2022, Confartigianato: ‘Positivo l’accordo sul pacchetto fiscale’. (Sardegna Reporter)

Confindutria, in particolare, si è detta sfavorevole al taglio delle aliquote Irpef, in quanto “disperde risorse, con effetti impercettibili” sui redditi delle famiglie. “Solo in questo modo, come sottolineato anche dalla Banca d’Italia, si avrà un risultato significativo per milioni di italiani” ha spiegato (Scuolainforma)

A 45 mila euro invece il risparmio si quantifica in 770 euro. Secondo una elaborazione di Caf-cia per ItaliaOggi il risparmio di imposta cresce fino ai 50 mila euro per poi andare a calare nel caso di un reddito oltre i 120 mila euro per cui il risparmio è contenuto nella misura di 270 euro. (Italia Oggi)

Il bonus Renzi, fino al 30 giugno 2020, era riconosciuto ai contribuenti con redditi fino a 26.600 euro, per un massimo di 960 euro annui. Il bonus di 100 euro e 80 euro si affianca al sistema delle detrazioni IRPEF riconosciute sui redditi da lavoro, differenziate per quel che riguarda lavoratori dipendenti e autonomi (ZON.it)

Riforma Irpef, risparmi fino a 920 euro. In questo articolo spiegheremo in cosa consiste la nuova riforma Irpef con pratiche tabelle per una consultazione rapida di redditi e imposte. (The Wam.net)

Abolito il bonus Renzi: perché non è una cattiva notizia. Il cosiddetto Bonus Renzi era stato introdotto nel 2015 durante il Governo guidato dal leader di Italia Viva. Tutte le anticipazioni danno però la notizia dell’eliminazione del bonus di 100 euro dalla busta paga. (MAM-e)