Fatih Birol (Iea): "Transizione energetica: tante parole, pochi fatti. I Paesi ricchi sono troppo avari"

La Repubblica ECONOMIA

Fatih Birol, direttore esecutivo dall’Agenzia internazionale per l’energia (Iea), sta preparando i bagagli per Napoli, dove giovedì e venerdì prossimo parteciperà al G20 Clima, Ambiente ed Energia

E fornirò ai ministri dell’Ambiente un nuovo strumento che potrà aiutarli a capire se le loro misure sono efficaci o no”.

“Ai governi dei 20 Paesi più ricchi del mondo dirò che di questo passo non centreremo gli obiettivi che ci siamo dati per fermare l’emergenza climatica. (La Repubblica)

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Sicuramente un miglioramento rispetto ai valori che avremmo toccato con le traiettorie pre-Covid, che puntavano verso le 34,7 Gt. Secondo il numero 1 dell’IEA, solo agendo adesso è possibile tenere la neutralità di carbonio al 2050 a portata di mano (Rinnovabili)

Le misure dei governi nazionali per la ripresa dalla pandemia spingeranno le emissioni di CO2 a nuovi livelli record nel 2023, con possibilità di ulteriore crescita negli anni successivi. Nelle economie emergenti e in via di sviluppo questa quota scende al 20%. (La Repubblica)

Il livello che sarà raggiunto, secondo le stime dall’IEA, sarà comunque 3.500 milioni di tonnellate di CO2 al di sopra del percorso indicato dall’Agenzia internazionale dell’energia per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero nel 2050 editato in: da. (QuiFinanza)

"Non solo gli investimenti in energia pulita sono ancora lontani da cio' che e' necessario per mettere il mondo sulla strada giusta per raggiungere le emissioni nette zero entro la meta' del secolo, ma non sono nemmeno sufficienti per impedire che le emissioni globali raggiungano un nuovo record", ha affermato Birol. (AGI - Agenzia Italia)

Solo il 2% dei finanziamenti stanziati dalle autorità mondiali per il rilancio dell'economia dopo la pandemia, sostiene, viene speso nel settore dell'energia pulita. Il report dell'Agenzia internazionale dell'energia rivela che solo il 2% dei finanziamenti stanziati dalle autorità mondiali per il rilancio dell'economia dopo il Covid viene speso nel settore dell'energia pulita. (Sky Tg24 )

Allo sviluppo delle energie pulite andrà nei prossimi . anni appena il 2% degli immensi stimoli dispiegati in tutto il mondo per il rilancio dell’economia: 380 miliardi di dollari su un totale di oltre 16mila miliardi, avverte l’Agenzia internazionale dell’energia (Aie). (Il Sole 24 ORE)