Coronavirus, il bollettino dello Spallanzani: “Migliorano condizioni due cinesi. Niccolò è sereno”
"Condizioni italiano affetto Coronavirus sono ottime". "Sono stati valutati, ad oggi, presso la nostra accettazione 68 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus.
"I due cittadini cinesi provenienti dalla città di Wuhan, casi confermati di infezione da nuovo coronavirus, continuano a essere ricoverati nella terapia intensiva del nostro istituto.
Migliorano le due condizioni dei coniugi di nazionalità cinese, ricoverati all'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma perché affetti dal nuovo coronavirus, ma la loro prognosi rimane riservata. (Roma Fanpage.it)
Su altri giornali
"Sono felice di essere tornato in Italia", è quanto avrebbe detto il 17enne di Grado a chi gli ha parlato. "Sono felice di essere tornato in Italia". Chi lo ha potuto incontrare lo ha visto tranquillo e sereno. (Sky Tg24 )
Lo ha detto l'assessore alla salute Alessio D'Amato, a margine del nuovo bollettino medico.Dopo lo sbarco e i controlli,. AZZOLINA: "BENTORNATO" - "Niccolò, lo studente rimasto bloccato a Wuhan, è da poco atterrato in Italia! (Giornale di Puglia)
Salgono intanto a oltre 1.500 le vittime legate al coronavirus, dopo che ieri altre 139 persone sono morte nella provincia dello Hubei. l diciassettenne italiano più volte bloccato in Cina a causa della febbre è tornato in Italia. (Ticinonline)
Al giovane che era rimasto bloccato a Wuhan per due volte a causa delle febbre, come riporta Ansa che ha pubblicato la nota della Direzione sanitaria dell'Istituto Nazionale Malattie Infettive, toccherà adesso un "periodo di ricovero in isolamento":. (Triesteprima.it)
Il giovane è stato posto in isolamento, come comunicato dalla Direazione sanitaria dell’Istituto. È arrivato all’Istituto Spallanzani di Roma il 17enne Niccolò, rimpatriato da Wuhan, la città – focolaio dell’epidemia del Coronavirus (CronacaSocial)
È atterrato alle 7:45 all'aeroporto militare di Pratica di Mare l'aereo KC 767A dell'Aeronautica militare con a bordo Niccolò, il 17enne friulano che per ben due volte non aveva potuto fare rientro con gli altri nostri connazionali, rimpatriati nelle scorse settimane, a causa della febbre. (La Repubblica)
