“Sembra un campo di battaglia”.- Esplodono i depositi di carburante nella centrale elettrica cubana. Crisi energetica. Incidente o sabotaggio?

Scenarieconomici ESTERI

Il deposito di carburante rifornisce la centrale termoelettrica Antonio Guiteras, la più grande della nazione comunista.

Il complesso di Matanzas, sulla costa settentrionale di Cuba, si trova a circa 75 km a est dell’Avana.

Cuba ha lottato per il quarto giorno lunedì per contenere un enorme incendio in un deposito di carburante nella parte settentrionale del Paese.

Il deposito rifornisce la più grande centrale elettrica del Paese comunista – non ci sono ancora indicazioni se le forniture di greggio alla centrale termoelettrica siano state interrotte. (Scenarieconomici)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quando però accade una 'calamità' centrale nella storia si fa sommergere da qualcosa di più grande di lui". di Francesca Pierleoni - ROMA, 08 AGO - Il Po è stato "molto raccontato tanti anni fa e poi è come sparito dall'immaginario. (Alto Adige)

Il bilancio al momento resta di un morto accertato, un vigile del fuoco di 60 anni, mentre altri 16 restano dispersi. Non è ancora sotto controllo l'enorme incendio scoppiato venerdì scorso in un deposito di carburante a Cuba, vicino a Matanzas (La Sicilia)

Cinque feriti sono in condizioni critiche, tre in gravissime condizioni e 28 gravemente feriti, secondo un ultimo rapporto comunicato sull’account Twitter della presidenza. Tra i feriti il ministro dell’Energia. (Corriere della Calabria)

La cosa più triste è che le cattive conseguenze colpiscono quasi sempre duramente chi non decide nulla (il popolo). Il secondo serbatoio conteneva 52’000 metri cubi di olio combustibile». (Panorama)

Non è ancora sotto controllo l'enorme incendio scoppiato lo scorso 5 agosto in un deposito di carburante a Cuba, vicino alla località di Matanzas. Sulla zona sono intervenuti diversi elicotteri ma non sono riusciti ad avere ragione delle fiamme, mentre l'incendio ha devastato non meno di tre serbatoi di carburante (RSI.ch Informazione)

Il bilancio finora è di un morto, oltre 120 feriti e 16 dispersi. “In questo momento di dolore”, si legge, Francesco prega il Signore di dare forza a chi è rimasto coinvolto dall’accaduto “e di sostenere il lavoro di spegnimento dell'incendio e le ricerche” dei dispersi. (Vatican News - Italiano)