"Scaduto ultimatum Ue ad Astrazeneca su fornitura dosi. Nessuna risposta"

L'HuffPost INTERNO

Il 19 marzo scorso l’Unione europea avrebbe inviato una lettera ad AstraZeneca “per la risoluzione del conflitto contrattuale” sulla fornitura di dosi di vaccino contro il Covid.

Ora Bruxelles non solo chiede l’applicazione del contratto e quindi la fornitura per tempo di tutte le dosi concordate ma non esclude una richiesta di danni

Inoltre, l’aziende avrebbe anche ritardato la richiesta di autorizzazione all’Ema proprio per prendere tempo a causa dei suoi problemi di produzione di dosi. (L'HuffPost)

Su altri media

La lettera che contiene l’ultimatum della UE ad AstraZeneca è stata inviata il 19 marzo. Gli impegni disattesi di AstraZeneca. Astrazeneca avrebbe dovuto consegnare fra i 30 e 40 milioni di dosi del vaccino entro la fine del 2020. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

E ancora: “Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull’arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danni causato”. “AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali” di vaccino anti-covid “per l’Europa”. (LiberoReporter)

Possibile richiesta danni per le conseguenz… - Agenzia_Ansa : L'ultimo atto, solo in ordine di tempo, delle ostilità tra l'Unione europea e AstraZeneca è la lettera partita da B… - fattoquotidiano : ASTRAZENECA / L'ULTIMATUM DI BRUXELLES Contestate una serie di violazioni. (Zazoom Blog)

La replica: 'Lavoriamo sodo' (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni Leggi su tg.la7 (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni. (Zazoom Blog)

La lettera partita da Bruxelles il 19 marzo in cui la Commissione europea chiedeva all’azienda anglo-svedese AstraZeneca di rispettare i propri impegni contrattuali con l’Europa entro «un periodo di 20 giorni», non ha ancora avuto una risposta. (Pickline)

La lettera firmata da Sandra Gallina, l'italiana responsabile della Direzione generale Ue sulla Salute, è il prologo di una possibile causa legale. E ad AstraZeneca non farebbero difetto neppure gli argomenti da contrapporre all'Europa (ilGiornale.it)