Riforma del fisco, Soldani: "Approccio giusto di Draghi. Ora la semplificazione"

TraniLive.it INTERNO

È quanto dichiara il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani.

Proponiamo il frazionamento in due dell’attuale terzo scaglione: il primo, da 28 mila euro a 40 mila euro, con un’aliquota marginale del 32 per cento; il secondo, da 40 mila euro a 55 mila euro, con un’aliquota marginale del 38 per cento

Ed anche noi attendiamo da anni riforme che snelliscano e semplifichino il sistema fiscale e rendano più agevole anche il nostro compito che diventa ogni giorno più complesso, al limite della insostenibilità. (TraniLive.it)

Ne parlano anche altri giornali

La riforma decurtò anche l’aliquota marginale più bassa di un punto e mezzo: ora ammonta al 36%. febbraio del 2009, il premier danese Anders Fogh Rasmussen presentò la sua ambiziosa riforma fiscale così: «Renderà attraente il lavoro, incoraggerà i risparmi e ridurrà il debito». (la Repubblica)

Ci spiega in cosa consiste Fabrizio Tassinari, politologo, docente presso l'Istituto universitario europeo di Fiesole, per quasi un decennio direttore del dipartimento di politica estera dell'istituto studi del governo danese. (Rai News)

Noi crediamo che l'attualeper scaglioni di reddito ponga diverse criticità, tra cui quella del salto didell'aliquota marginale tra il secondo e il terzo scaglione, al superamento dei 28 mila euro. "L'attuale impianto del nostro sistema fiscale – torna ad intervenire Miani – risale a cinquant'anni fa. (BarlettaViva)

Avviare il cantiere della riforma fiscale a due anni dalla fine della legislatura significa individuare un obiettivo ben definito e cercare di realizzarlo. Ma se il tema della composizione delle commissioni si può rinviare al capitolo della riforma della giurisdizione, non altrettanto si può fare per evitare il continuo smantellamento del corpus delle norme tributarie. (ilGiornale.it)

Le indicazioni politiche di massima sono state fornite dallo stesso presidente del Consiglio in Parlamento: riforma organica, progressività riduzione graduale della pressione fiscale, semplificazione. Anche le imposte sul capitale sono le più alte d’Europa: 23 per cento contro una media del 21 per cento dell’area euro (la Repubblica)

Nella prospettiva di una riforma organica dell’Irpef, e del sistema fiscale in generale, sarà necessario, come sempre proposto da Unimpresa, partire dall’imposizione per scaglioni, che nasce con lo scopo di redistribuire equamente la pressione fiscale, in base alle capacità reddituali di ogni contribuente. (Startmag Web magazine)