Scudetto Inter e tifosi assembrati, Galli li assolve e critica il ritorno a scuola: tra 28 giorni contagi di nuovo alti!

Tecnica della Scuola SPORT

“Potrà anche capitare che in capo a 28 giorni non succeda nulla, e di questo potrò solo compiacermi.

Però il dato di fatto è che il primo di marzo sono stati identificati in India 12mila casi, ieri 400mila

Il giorno dopo la vittoria dello scudetto dell’Inter, l’infettivologo ha detto a Fanpage.it che “se i contagi aumenteranno, cosa che non mi auguro ma temo, andranno ben al di là della festa dello scudetto dell’Inter, e non lo dico perché sono interista”. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

A quel punto Galli ha risposto: “Non ho tempo da perdere con quelli come lei, si vergogni!”. Il professor Massimo Galli e il giornalista de La Verità Francesco Borgonovo sono stati protagonisti di uno scontro a L’Aria che tira su La7. (LA NOTIZIA)

04 maggio 2021 a. a. a. L'esperto abbandona la trasmissione, infuriato. ", secondo il professor Galli "non sarebbe cambiato niente. (Corriere dell'Umbria)

“Secondo logica ci vorranno 3-4 settimane, 28 giorni. Lo ha detto a Fanpage.it Massimo Galli, primario dell’ospedale Sacco di Milano, che ha commentato gli assembramenti di ieri per lo scudetto dei nerazzurri. (Salernonotizie.it)

A conferma di ciò è intervenuto Massimo Galli, primario dell'ospedale Sacco di Milano che, nel corso di una intervista rilasciata all'Agenzia Dire, ha spiegato le peculiarità di questa variante virale citando due ricerche. (Fanpage.it)

Covid, Galli: “I contagi aumenteranno per le scuole e le riaperture non per la festa dei tifosi dell’Inter” Di. “Se i contagi aumenteranno, cosa che non mi auguro ma temo, andranno ben al di la’ della festa dello scudetto dell’Inter, e non lo dico perché sono interista”. (Orizzonte Scuola)

L'infettivologo Massimo Galli sui festeggiamenti dell'Inter: "Il mio è un messaggio forte e chiaro, sono più che felice dell'esito del campionato ma la situazione è quella che è, non ci si può dimenticare che siamo in guerra, non possiamo permettere varchi al nemico" (La7)