MotoGp: ad Aragon trionfo di Bagnaia su Ducati, solo penultimo Rossi

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La Stampa SPORT

Se Pecco era chiamato a superare un esame, quello di oggi ad Aragon vale la laurea perché ha dovuto battere Marc Marquez.

Martin è invece 9° davanti a Nakagami, con il 15° posto ha preso un punto Petrucci, nessuno per Rossi e Marini, penultimo e ultimo al traguardo

Bagnaia aveva aspettato tanto, troppo, per ottenere la sua prima vittoria in MotoGp.

Il contrario di Bastianini che, partito da lontano, è arrivato 6°, suo migliore piazzamento in MotoGp, davanti alla Ktm di Binder. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Ma spero vivamente che domani sia il momento giusto per lui". So solo che faremo sicuramente il team di MotoGP, per il quale stiamo già lavorando molto duramente (Motorsport.com Svizzera)

15° Valentino Rossi, che conferma di non avere trovato le giuste condizioni per divertirsi in pista ad Aragon Il miiglior pilota Yamaha è Quartararo, ottavo, mentre Marc Marquez è riuscito solo sul finale a migliorarsi e salire in 10ª posizione. (SportFair)

Il livello della MotoGP ora è veramente altissimo. Ha avuto varie vicissitudini durante la stagione, soprattutto legate alle gomme, altrimenti avrebbe anche qualche punto in più in campionato. (SportFair)

La prima fila del Gran Premio di Aragon viene completata da Fabio Quartararo. Per il leader del Mondiale c'è dunque la possibilità di allungare nuovamente sugli inseguitori, pur essendo, quella di Aragon, una pista a lui e alla Yamaha non troppo congeniale (Tuttosport)

lle dichiarazioni del parco chiuso arriva anche Pecco Bagnaia, vincitore del GP di Aragon: "Un sacco di emozioni oggi, sono davvero felice. So che Marquez non è al 100%, ma oggi con la voglia di vincere che avevo, ho cercato di fare del mio meglio ed è un sogno realizzato" (Motorsport.com, Edizione: Italia)

Terza piazza per il leader del Mondiale, il francese Fabio Quartararo (Yamaha) mentre lo spagnolo Marc Marquez (Honda) aprirà la seconda fila con la quarta posizione davanti ai connazionali Jorge Martin (Ducati) e Aleix Espargaro (Aprilia). (TG-PRIMARADIO)