Cospito, dalla Procura di Torino il parere al ministro Nordio sul 41

Corriere della Sera INTERNO

La Procura di Torino ha inviato al ministero della Giustizia il parere sul caso di Alfredo Cospito, l'anarchico da oltre 100 giorni in sciopero della fame per protestare contro il regime del 41-bis al quale è sottoposto. Il legale di Cospito, Flavio Rossi Albertini, nei giorni scorsi aveva presentato un'istanza di revoca al Guardasigilli Carlo Nordio. Nulla è stato fatto sapere sul contenuto del parere. (Corriere della Sera)

Su altre testate

A riferirlo è stato il consigliere regionale di +Europa/Radicali Italiani, Michele Usuelli, candidato alle prossime elezioni regionali in Lombardia con Pierfrancesco Majorino, scelto dal Pd come governatore della Regione in caso di vittoria alle urne. (ilGiornale.it)

Roma, 2 feb. "Abbiamo parlato una mezz'oretta, sono rimasto piacevolemente stupito sul fatto che avesse voglia di parlare con un dirigente politico, non lo davo affatto per scontato. (Tiscali Notizie)

Il direttore di 'Gli orsi non esistono' rifiuterà cibo e medicine "per protesta contro il comportamento disumano dell'apparato giudiziario". Ha iniziato uno sciopero della fame in carcere il regista iraniano Jafar Panahi, direttore del film ‘Gli orsi non esistono’ , vincitore del premio speciale della giuria all’ultima Mostra del cinema di Venezia. (LaPresse)

Alfredo Cospito può restare al 41-bis oppure tornare al regime di alta sicurezza, seppure osservando tutte le dovute cautele. (Il Fatto Quotidiano)

"Alfredo Cospito dice che non c'è differenza tra Sassari e Opera al momento per i suoi bisogni", riferisce il consigliere regionale lombardo di +Europa/Radicali, Michele Usuelli, dopo aver visitato il carcere milanese dove è recluso al 41 bis l'anarchico recentemente trasferito da Sassari al Centro di assistenza integrata del carcere di Opera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Roma, 2 feb. Per ottenere questo lo sciopero della fame va bene, dove finisce definitivamente la nostra linea di condotta comune è sulla condanna delle azioni violente che accadono all'esterno, che noi condanniamo, ogni azione violenta, non è il metodo per ottenere un dialogo complicato con questo governo di destra. (Il Sole 24 ORE)