Islam, la festa del Sacrificio ai tempi del Covid: niente saluti, distanziamento e tappeto proprio

La Repubblica ESTERI

Il Valentino e via Carcano sono stati gli spazi che hanno ospitato una gran parte dei fedeli.Le varie sedi si sono organizzate con uno o due turni per garantire a tutti i fedeli la possibilità di pregare.

Il miglioramento della situazione Covid ha permesso alle moschee torinesi di allestire in collaborazione con il Comune di Torino 9 punti di raccolta a copertura di tutto il territorio cittadino.

Ma le moschee torinesi si sono organizzate per festeggiare comunque, oggi, Aid Ul Adha, la festa del sacrificio. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Meno di una settimana fa le piazze di Baghdad si erano riempite di nuovo di giovani manifestanti, assetati di acqua potabile e di riforme sociali, economiche e politiche. Dall’Iraq alla Turchia, altro paese falcidiato dal coronavirus. (Corriere del Ticino)

La comunità si è riunita nel rispetto di tutte le norme previste per il contenimento al contrastro della pandemia. La comunità islamica di Imperia festeggia l’Eid al-Adha. La festa ritenuta la più importante per i credenti di fede islamica coincide con l’ultimo giorno del pellegrinaggio a “La Mecca” città santa dell’Arabia Saudita. (IMPERIAPOST)

Le famiglie che se lo possono permettere offriranno un montone, ovviamente nel parco non è stato fatto nessun sacrificio di animali”. All'inizio del prossimo anno pronta la moschea. Nei giardini ex ippodromo, degli Aquiloni e di Narnali si sono dati appuntamento oltre duemila fedeli per quella che è una delle più importanti ricorrenze dell'Islam. (notiziediprato.it)

«Noi rinunciamo alla processione di san Lorenzo e loro invece possono riunirsi così, come niente fosse» gli fa eco un altro. (IlGiunco.net)

Il coronavirus ha costretto a modificare le abitudini anche alla comunità musulmana del cesenate che ieri festeggiava una delle ricorrenze più importanti del suo calendario: la festa del sacrificio. Normalmente (almeno per quanto riguarda gli ultimi anni) il rituale momento di preghiera ed i successivo sermone che precedono momenti di festa in famiglia venivano eseguiti al Palaippo. (Corriere Romagna News)

Eboli – Cariello: “Augurando ad ognuno buona festa, colgo anche l’occasione per rivolgere un pensiero di rinascita e fratellanza fra i popoli”. Eboli – Il primo cittadino, Massimo Cariello, ricorda la festa del Aid – Al- Adha, cioè la Festa del Sacrificio. (Magazine Pragma)