Effetto Draghi e Green Pass sui vaccini anti-Covid. In Campania boom di prenotazioni in poche ore

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Ma già ieri c’è stato un boom con la giornata che si è chiusa con 10.000 nuove adesioni“.

Attualmente in Campania sono stati somministrati oltre 6 milioni e 200mila vaccini e quasi 3 milioni di cittadini hanno avuto la doppia dose.

Dopo l’ultimo decreto del Governo Draghi che dal prossimo 6 agosto rende obbligatorio il Green Pass per accedere ad alcune attività, tra cui i ristoranti al chiuso, e servizi, le prenotazioni dei vaccini in Italia sono raddoppiate in poche ore in diverse regioni. (ondanews)

Ne parlano anche altre fonti

Dal 10 luglio a prima delle parole di Draghi, avevamo già 24mila prenotazioni in più. La copertura «In tutta l’area metropolitana di Bologna abbiamo coperto il 66% della popolazione con una prima dose e oltre il 51% ha ricevuto la doppia dose» fa il punto il direttore dell’Ausl. (Corriere della Sera)

“Non ti vaccini, ti ammali, muori. “L’ Associazione FREE ritiene le parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi altamente diffamatorie nei confronti di tutti gli Italiani non vaccinati; l’Associazione FREE ritiene che le parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi incitino all’ odio nei confronti di tutti gli Italiani non vaccinati” è riportato nel testo della querela. (ParmaDaily.it)

Il green pass può essere sia su carta che digitale. Il codice QR serve a essere scansionato: in questo modo, sarà possibile verificare la firma digitale associata e accedere a tutte le informazioni essenziali. (iLMeteo.it)

Dopo le dichiarazioni del premier Mario Draghi in molte regioni d’Italia si registra un vero e proprio boom di prenotazioni. Il VIDEO in alto (iLMeteo.it)

Green pass, l’ Italia in piazza dalle ore 17:30: le località delle proteste contro l' incostituzionale provvedimento di Draghi. (PPN - Prima Pagina News)

Il Governo Draghi ha reso obbligatorio il green pass per i ristoranti e i bar al chiuso, per gli spettacoli e le palestre, per i congressi, le fiere, i convegni politici e culturali (ma i parlamentari non sono sottoposti a green pass, come sottolinea il presidente della Camera Fico), persino per i parchi tematici o di divertimento per i bambini, negando anche la possibilità di espletare un concorso dopo una vita di studio. (MiglioVerde)