Da Vienna a Zagabria, mezza Europa in piazza contro le nuove restrizioni
Violenze e spari venerdì a Rotterdam, ieri altre proteste. In Austria presenti con bandiere e striscioni anche i manifestanti italiani. I croati chiedono una legge che impedisca di discriminare i non vaccinati.Il nuovo lockdown generale, che scatterà domani, e l'obbligo vaccinale a partire da febbra
La notizia riportata su altri giornali
Ma i manifestanti si sono radunati sabato in diverse delle principali città australiane - da Melbourne a Sydney - contro l'obbligo vaccinale, che non è universale ed è stato applicato solo ad alcune categorie professionali. (euronews Italiano)
Due standard con le minoranze: chi rifiuta le dosi va segregato, i «nomadi» occupanti abusivi di case sono accolti in Vaticano per una partita calcio e il conforto di Francesco.Da giorni l'intero sistema mediatico-politico italiano è in fibrillazione, e si balocca con l'idea di escogitare nuove form (La Verità)
Vienna, anche le bandiere italiane nel corteo contro il nuovo lockdown e l'obbligo vaccinale. Sabato no-vax e contro il nuovo lockdown a Vienna: alla manifestazione hanno partecipato oltre trentamila persone. (Sputnik Italia)
I numeri sono tutt’altro che esigui: solo a Vienna avrebbero protestato circa 35mila persone, e un numero paragonabile a Bruxelles. Effetti collaterali. Nel weekend, in molti paesi europei sono dilagate le proteste contro nuove restrizioni anti-Covid. (ISPI)
Per l’Austria è il quarto confinamento generale, durerà per 20 giorni e sarà seguito da uno stop solo per le persone non vaccinate. Covid, proteste a Vienna contro la stretta anti-Covid in Austria. Un nuovo lockdown di 20 giorni e obbligo vaccinale da febbraio. (askanews)
La polizia ha previsto un massiccio dispiegamento di forze, con 1300 agenti in servizio La prossima settimana, il Paese imporrà le restrizioni più dure introdotte in Europa nelle ultime settimane. (Il Fatto Quotidiano)
